Decreto spending review: l'Abc in 187 voci, dal no alle discriminazioni delle Pmi negli acquisti della Pa alle chance per i vincitori di concorso
Via libera della Camera alla spending review. Il provvedimento viene convertito in legge.Tra le misure previste, la sospensione dell'aumento dell'Iva fino al 30 giugno 2013 e la possibilità di andare in pensione con i vecchi requisiti per altri 55mila lavoratori esodati. Scatta poi la stretta su dirigenti e dipendenti della Pa. Le Regioni in disavanzo finanziario possono anticipare l'aumento dell'addizionale Irpef, al via il taglio del fondo sanitario nazionale e dei posti letto negli ospedali. Prende forma il riordino delle Province, arrivano le città metropolitane. Ecco più nel dettaglio le novità del provvedimento
di Andrea Carli e Vittorio Nuti6 agosto 2012
9. M – dalla Manutenzione hardware e software alle Missioni internazionali

Manutenzione hardware e software, riduzione costi (articolo 1, comma 26-bis). Disposta una riduzione di almeno il 10% - per il triennio 2013-2015 - dei costi unitari di manutenzione di beni e servizi, hardware e software, praticati da fornitori terzi rispetto alle condizioni di miglior favore praticate dagli stessi a Sogei o a Consip nel 2011, anche mediante rinegoziazione dei contratti già stipulati. Per lo stesso periodo 2013-2015, prevista anche una riduzione del 5% dei costi unitari per l'acquisizione di componenti ed apparecchiature hardware, le cui caratteristiche tecniche dovranno essere non inferiori a quelle acquisite nel 2011, nonché per la manutenzione di beni e servizi, da effettuarsi prioritariamente da imprese locali, ove possibile, e di prodotti software.
Mercato elettronico Pa, sviluppo acquisti di e-procurement (Articolo 1, commi da 4 a 6 e commi 17 e 18). Per favorire il sistema elettronico di acquisti di beni e servizi della Pa i Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti potranno effettuare i propri acquisti - in alternativa all'affidamento obbligatorio ad un'unica centrale di committenza previsto dal Codice dei contratti pubblici - utilizzando gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da altre centrali di committenza di riferimento, comprese le convenzioni Consip, nonché il mercato elettronico delle Pa. Nell'ambito del mercato elettronico delle Pa potranno poi essere istituite specifiche sezioni ad uso delle amministrazioni pubbliche. Al ministero dell'Economia - tramite Consip - avrà il compito di curare lo sviluppo e la gestione del sistema informatico di e-procurement, che Consip potrà utilizzare per l'effettuazione delle procedure svolte in qualità di centrale di committenza a favore delle Pa. Apposite intese promosse dal ministero dell'Economia regoleranno i rapporti con le amministrazioni che intendono utilizzare le procedure in cui Consip abbia il ruolo di centrale di committenza.
Mini naja, riduzione spesa (articolo 7, comma 7). Ridotta di 5,6 milioni di euro l'autorizzazione di spesa relativa al 2012 per la cosiddetta "mini Naja".
Ministeri, riduzione della spesa (articolo 7, commi da 12 a 15).A partire dal 2013, le amministrazioni centrali dello Stato sono tenute a concorrere al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica con risparmi a pari a 1,8 miliardi di euro (2013); 1,6 miliardi (2014) e di 1,7 miliardi di euro a decorrere dal 2014. Ai singoli ministri il compito di proporre gli interventi correttivi necessari per la realizzazione di questi obiettivi nell'ambito del disegno di legge di stabilità per il triennio 2013-2015.
Ministero dell'Economia e agenzie fiscali, riduzione organico (articolo 23 quinquies, commi 1 – 6). Prevista la riduzione del personale del Ministero dell'economia e delle finanze (Mef) e delle Agenzie fiscali, mediante un procedimento riorganizzativo articolato secondo tre aspetti: la riduzione dell'organico del personale di livello dirigenziale; la modifica della proporzione tra personale dirigenziale e personale non dirigenziale; la rideterminazione delle dotazioni organiche del personale non dirigenziale. La riduzione andrà attuata che entro il 31 ottobre 2012 (successivamente a questa data le amministrazioni che non adempiono non possono effettuare assunzioni). Le Agenzie fiscali dovranno procedere a una riduzione non inferiore al 10 per cento della spesa complessiva relativa al numero dei posti in organico.
Ministero Infrastrutture, revisione della spesa (articolo 7, comma 26). Prevista l'acquisizione al bilancio dello Stato di una quota, pari a 2,5 milioni di euro per l'anno 2012, degli introiti che affluiscono annualmente a titolo di contribuzione degli utenti dei servizi del soppresso Registro italiano dighe, le cui funzioni sono state trasferite al Mit.
Missioni internazionali, incremento fondo (articolo 23, comma 6). Per il 2013 è rifinanziato il fondo missioni internazionali per mille milioni.
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