Lampedusa decolla con la nuova aerostazione: investimento da 16,7 milioni

Ha la forma di una nave per sottolineare il profondo legame di Lampedusa con il mare. È stata inaugurata oggi, con due mesi di anticipo rispetto alla tabella di marcia, la nuova aerostazione di Lampedusa, alla presenza del presidente del Senato, Renato Schifani, dei vertici dell'Enac, il presidente Vito Riggio e il direttore generale Alessio Quaranta, di istituzioni centrali e territoriali e di rappresentanti del settore. «Questo aeroporto - ha detto Riggio - è un piccolo esempio per dimostrare due cose importanti: che in Sicilia con personale e maestranze siciliane si riesce a realizzare opere con fondi Ue, addirittura con un premio: questo è stato un regalo di 50 milioni di euro. Di cui 25 destinati a Lampedusa e gli altri per l'aeroporto di Pantelleria che verrà inaugurato tra non molto».

Schifani: Lampedusa merita l'Oscar mondiale dell'ospitalità
Schifani ha sottolineato come da siciliano, sia stato orgoglioso del «fatto che la ditta che ha consegnato l'opera con mesi di anticipo sia siciliana. Si dà così la possibilità alla collettività di Lampedusa di usufruire dell'infrastruttura che avrà grandi ripercussioni sull'economia». Lampedusa - ha detto Schifani commentando la risposta degli abitanti dell'isola di fronte al massiccio arrivo di immigrati provenienti dal Nord Africa - «per quello che ha dovuto sopportare lo scorso anno, avrebbe dovuto ricevere l'Oscar mondiale della ospitalità».

Nicolini: segno di efficienza dello Stato
«Questo aeroporto - ha commentato il sindaco di Lampedusa, Giusy Nicolini - è un esempio di come lo Stato, quando vuole, sa fare le cose bene, con efficienza, in fretta». Il sindaco si è augurata che questa opera non rimanga una cattedrale nel deserto, «Avrò il compito, pesante, di fare in modo che Lampedusa meriti questa grande infrastruttura adeguandola nelle strutture, nei serivzi e mettendo in campo politiche di sviluppo turistico».

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La nuova aerostazione di Lampedusa

I lavori dell'aerostazione sono costati 16,7 milioni di euro
I lavori, eseguiti dall Sigenco Spa, sono stati realizzati con un importo di circa 16,7 milioni di euro, finanziati dalla Comunità Europea con fondi derivati dalle riserve di premialità comunitaria di cui ha beneficiato l'Enac. Ulteriori opere per circa 7 milioni hanno aumentato gli standard di qualità e di sicurezza. L'aerostazione, che vuole essere una nuova porta di accesso di Lampedusa e del Mezzogiorno d'Italia, è organizzata su un unico livello funzionale: al piano terra sono espletate tutte le attività relative ai passeggeri e ai bagagli, al secondo livello, invece, sono presenti i servizi strumentali e le aree riservate agli operatori aeroportuali. Ci sono ampie sale di accoglienza e spazi ripartiti in una hall generale di circa 1000 metri quadrati, una sala partenze e una sala arrivi ognuna di circa 500 metri quadrati, una zona ristoro di oltre 500 metri quadrati tra parte interna e parte esterna e un'area commerciale.Sono invece 8 le postazioni di check in, con 4 filtri di sicurezza per i controlli.

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