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Questo articolo è stato pubblicato il 27 luglio 2012 alle ore 08:16.

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Aprite le agendine! La nuova serie A è stata definita con il sorteggio dei calendari di ieri sera. Ora gli appuntamenti stagionali sono definiti, sempre che l'apertura delle danze non scivoli in avanti come accaduto lo scorso anno. Sul piatto c'è infatti ancora la firma del contratto collettivo dei calciatori e un calcio scommesse in piena ebollizione che sta entrando proprio ora nella fase più calda con i deferimenti e si prepara al giudizio.

Si parla però soprattutto di possibili penalizzazioni, quindi gli attori non dovrebbero cambiare. Per l'esordio del 25-26 agosto (due anticipi al sabato alle 18 e 20.45, una partita alle 18 della domenica e il resto alle 20.30) l'urna ha ‘scelto' per i campioni d'Italia lo stesso esordio della scorsa stagione, quando la serie A partì in ritardo proprio per la protesta dei calciatori e il nuovissimo Juventus Stadium fu inaugurato proprio in occasione del match con i gialloblù. A Milan e Inter, rispettivamente in casa e in trasferta, toccherà il battesimo di due neopromosse: la Sampdoria per i rossoneri e il Pescara per i nerazzurri.

Partenza col botto per il calcio del sud con la sfida tra Palermo e Napoli ma il presidente partenopeo De Laurentiis è già sul piede di guerra e subito dopo il sorteggio ha parlato di privilegi per Milan e Juventus, favorite all'ultima giornata rispetto al suo Napoli che incontrerà la Roma. Paturnie estive reiterate dopo gli strali dello scorso anno e l'ormai leggendaria fuga in motorino. In quell'occasione lamentava il fatto che il Napoli dovesse giocare i big match in prossimità degli impegni di Champions League. Gli altri incontri della prima giornata prevedono Atalanta- Lazio, Chievo – Bologna, Fiorentina-Udinese, Genoa-Cagliari e Roma-Catania. Insomma, una partenza soft senza grandi botti che sono invece disseminati a partire dalla seconda giornata quando la nuova Roma di Zeman si mostrerà nella grande vetrina di San Siro, ospite dell'Inter per continuare poi il suo viaggio con tappa a Torino, sponda Juve, alla sesta giornata.

Per il derby Milan- Inter bisognerà invece attendere la settima giornata: 7 ottobre la gara di andata e 24 febbraio la gara di ritorno sul nuovo terreno di San Siro parzialmente sintetico. Il derby d'Italia tra Juventus e Inter sarà di scena il 4 novembre con ritorno il 30 marzo, prima a Torino e poi a Milano. La domenica successiva (dodicesima giornata) sarà la volta del derby di Roma con il primo round casalingo per la Lazio. Una settimana dopo toccherà a Genova vivere il suo derby. Sarà la Sampdoria la prima a giocare in casa il 18 novembre, sempre salvo anticipi. Le due grandi protagoniste del testa a testa nel campionato scorso, Juve e Milan, hanno il loro appuntamento fissato per la 14esima giornata, il 25 novembre con i bianconeri che dovranno dosare le forze per il derby con il Torino in programma la settimana dopo.

Match clou della 16esima giornata sarà Inter- Napoli, il 9 dicembre mentre alla penultima sarà il turno di Milan-Roma. La stessa Roma che all'ultima giornata incontrerà il Napoli in una gara, come sottolineato indirettamente da De Laurentiis, molto impegnativa nel caso il Napoli lottasse per qualche obiettivo importante. L'Inter chiuderà invece con l'Udinese, il Milan con il Siena, la Juventus con la Sampdoria.La saracinesca chiuderà il 19 maggio. Previsti tre turni infrasettimanali il 26 settembre, il 31 ottobre e il 10 febbraio. Quattro le soste: il 9 settembre, il 14 ottobre, il 30 dicembre e il 24 marzo. La pausa natalizia comincerà il 22 dicembre e si concluderà con il turno in programma domenica 6 gennaio.

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