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Questo articolo è stato pubblicato il 28 luglio 2012 alle ore 21:11.

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Protesta ufficiale con la regia olimpica che non ha inquadrato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano durante l'apertura di Londra 2012 è stata inoltra dal Coni. La lettera è firmata dal capodelegazione Pagnozzi. Il buco della regia olimpica ha impedito alla Rai di trasmettere agli italiani le immagini di Napolitano. «A seguito di numerose segnalazioni giunte da più parti nella giornata di oggi - informa in una nota il Coni - il comitato olimpico nazionale Italiano ha inoltrato formale protesta al General Manager dell'Olympic Broadcasting Service (Obs), Manolo Romero, per non aver inquadrato il presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, mentre dalla postazione assegnatagli dal cerimoniale del Comitato Organizzatore (Locog) salutava in piedi il passaggio della rappresentativa italiana durante la cerimonia d'apertura dei Giochi Olimpici di Londra 2012».

«Nella lettera - prosegue il Coni - firmata dal capomissione Raffaele Pagnozzi, è stato anche sottolineato che il Coni aveva segnalato agli organizzatori per tempo la presenza del Capo dello Stato al quale rivolge ancora una volta il più profondo ringraziamento per non aver voluto far mancare il suo sostegno alla squadra, sia pure in un particolare momento di carattere personale. Il presidente del Coni, Giovanni Petrucci, ha inviato una lettera al Presidente Napolitano - la conclusione - per illustrare l'accaduto esprimendo il rincrescimento dell'intera delegazione italiana».

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