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Questo articolo è stato pubblicato il 29 luglio 2012 alle ore 15:24.
«Ho paura di essere ucciso». Lo ha confessato Hervé Falciani al Sole 24 Ore quattro giorni fa aggiungendo: «Nessuno mi protegge. Voglio andare in Svizzera e chiudere questa storia là dove è iniziata»
Ex ingegnere informatico della Hsbc di Ginevra - 40 anni, nato a Montecarlo ma in possesso di passaporto italiano - Falciani è rinchiuso nel carcere di Madrid. Si trova lì da quando, proveniente dalla Francia, è stato arrestato a Barcellona il 1° luglio.
Il 5 luglio le autorità di Berna hanno chiesto la sua estradizione, dando seguito a un mandato di arresto internazionale che lo accusa di furto di dati bancari. La corte di Madrid ha 40 giorni di tempo per decidere sulla richiesta
Nel computer di Falciani, sequestrato dalla giustizia francese nel 2009, sono racchiusi tutti i segreti della Hsbc, una delle più grandi e potenti banche del mondo. Operazioni lecite ma anche sospette, come quelle rivelate dalla commissione del Senato americano compiute dai narcotrafficanti messicani e da una banca saudita considerata vicina ad al-Qaida.
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