Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 02 agosto 2012 alle ore 18:51.

My24

Nuova richiesta di voto di fiducia oggi al Senato, dove l'Aula è impegnata nell'esame del decreto Sviluppo. Il voto, atteso per la giornata di domani, ha precisato il ministro per i Rapporti con il parlamento Piero Giarda, sarà sul «testo identico a quello approvato nella Camera dei deputati». Si avvia dunque a conclusione il tormentato iter parlamentare del provvedimento (approvato senza modifiche in commissione Industria rispetto al testo trasmesso dalla Camera nonostante la presentazione di oltre 600 emendamenti) cui il Governo ha assegnato il compito di far ripartire la crescita economica dell'Italia con un mix di incentivi, semplificazioni, agevolazioni fiscali e misure mirate per lo sviluppo.

Passera (Sviluppo) a breve ulteriori misure di crescita
«Sappiamo - ha spiegato il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, intervenendo a Palazzo Madama al termine della discussione generale sul provvedimento - che per creare crescita sostenibile in un Paese come il nostro che da tanti anni non cresce bisogna agire su tutte le leve, sappiamo che non ci sono scorciatoie, e che si deve lavorare su tutte debolezze del Paese, combinando interventi strutturali con interventi che portino risorse nel breve periodo e sappiamo che sono molto poche». «È ovvio - ha poi concluso il ministro - che qui non c'è tutto quello su cui stiamo lavorando, alcuni altri interventi importanti per favorire la nascita di nuove aziende, per rendere operativa l'agenda digitale, per attirare gli investimenti dall'estero, per semplificare l'attività delle imprese e quindi renderle più competitive, saranno oggetto di proposte nei prossimi mesi. Su queste stiamo lavorando».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi