Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 06 agosto 2012 alle ore 10:21.

My24
Massimo Carrera (Lapresse)Massimo Carrera (Lapresse)

La Juventus ha scelto. L'allenatore della squadra bianconera, in attesa di conoscere il domani di Antonio Conte, che a giorni conoscerà l'entità della squalifica che molto probabilmente gli comminerà la Disciplinare, sarà Massimo Carrera, ex compagno di squadra del tecnico leccese nella Juve degli anni Novanta che vinceva spesso e volentieri in Italia e in Europa.

Carrera, 48enne originario di Sesto San Giovanni, è stato promosso sul campo dal presidente Andrea Agnelli, che a più riprese ha confermato la propria fiducia a Conte. Sì, perché Conte, dicono da casa Juve, comunque vada a finire rimarrà il numero 1 della squadra, lo stratega ufficiale, l'uomo delle decisioni e degli schemi, delle scelte fuori e dentro il campo. Che saranno comunicate al suo assistente Carrera nei modi e nei tempi concessi dal regolamento sportivo. Per intenderci, è probabile che l'ex difensore di Bari, Juve, Atalanta e tante altre squadre, venga indottrinato durante le gare ufficiali da Conte via telefonino. Come Boncompagni con Ambra, per fare un esempio col sorriso sulle labbra. Conte chiama, Carrera risponde. Ed esegue. Perché questo è stato deciso. Altrimenti, sarebbe stato più semplice consultare la rubrica alla voce allenatori e sceglierne uno tra i tanti disponibili.

Carrera è alla prima esperienza. Non ha mai guidato una squadra Senior. E' arrivato, meglio, è tornato alla Juventus nel 2009 per seguire le giovanili del club bianconero. L'incarico ufficiale era di tutto rispetto: coordinatore tecnico del settore giovanile. Considerando l'attenzione che la nuova dirigenza ha scelto di dedicare alle promesse in calzoncini corti, una responsabilità niente male. Soprattutto, per un neofita del mestiere. Anche se va detto che Carrera ha giocato così a lungo che nelle ultime stagioni gli sono stati consegnati i galloni di giocatore-allenatore. Si parla spesso di longevità declinata al pallone. Altro che Zoff, Antonini, Costacurta e Baresi. Carrera ha sgomitato con gli attaccanti avversari fino alla tenera età di anni 44. Ha deciso di dire basta alla fine della stagione 2007-08, quando vestiva la casacca della Pro Vercelli in Lega Pro. Più che un atleta, un fenomeno per resistenza, determinazione e coraggio.

Carrera e Conte si conoscono da più di 20 anni. Arrivarono alla Juventus nello stesso anno, il 1991, il primo proveniente dal Bari, l'altro dal Lecce. Hanno giocato assieme per 5 anni, raccogliendo un numero importante di trofei e titoli. Poi, le strade del calciomercato li hanno separati. Carrera è andato a Bergamo per diventare una delle bandiere dell'Atalanta. Conte è rimasto nella Juventus fino a fine carriera, per rimpolpare il palmares ed entrare nei cuori degli appassionati della Signora. Chi li conosce bene, racconta di due persone diversissime, eppure molto unite. Carrera non annovera l'esuberanza tra le sue principali virtù, al contrario di Conte, che invece ne ha fatto un'arma di distruzione di massa per strappare lo scudetto della scorsa stagione alla concorrenza. Se Carrera è un motore diesel, una garanzia sui lunghi percorsi che paga però qualcosa in tema di grandi performance, Conte è un 8 cilindri pronto a esplodere al semaforo verde. Uno contiene, preserva, mantiene. L'altro è un tornado, un fuoco d'artificio, una bomba.

La teoria degli opposti che si attraggono e insieme promettono scintille. Lo spera Agnelli e con lui tutti i tifosi della Juventus, che dovranno abituarsi all'idea di vedere Conte in tribuna, a fianco del suo vice Alessio (altro ex bianconero del campo), e Carrera in panchina, meglio, in piedi, con Claudio Filippi, preparatore dei portieri, al suo fianco, pronto a ricevere via telefono i messaggi di fuoco del capo della spedizione. Che dall'alto osserva e studia. Potrebbe nascere un nuovo modo di fare calcio. Se l'esperimento funziona, sarà un successo senza precedenti. Se dovesse andare male, si dirà, non si poteva fare altrimenti.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi