Alitalia verso l'accordo per salvare Windjet ma solo con garanzie

Il Comitato esecutivo di Alitalia ha dato mandato all'amministratore delegato Andrea Ragnetti a finalizzare il contratto con Windjet ma la conclusione dell'operazione avverrà solo dopo che la compagnia low cost siciliana avrà prodotto le garanzie che ancora mancano, condizione necessaria per la firma. Lo si apprende da fonti dell'Alitalia, secondo la quale "la situazione è fluida".

Secondo giorno di suspense Windjet, la compagnia low cost siciliana che rischia di fallire se non trova un accordo con Alitalia nelle prossime 24 ore. Sono partiti regolarmente e in orario i primi due voli in programma questa mattina all'aeroporto di Fiumicino, rispettivamente per Catania (8.35) e Palermo (8.40). È stato invece per il momento posticipato alle 14.15 il volo per Catania delle 12.55 mentre per quello delle 17.40 la partenza è prevista alle 19.40. Ieri gli slittamenti d'orario a Fiumicino son stati assai consistenti per i voli diretti a Catania e Palermo (il primo 20.50 di ieri è decollato alle 4.20 della scorsa notte, il secondo delle 22.50 è partito a mezzanotte e mezza) tanto da provocare la rabbia da parte dei passeggeri, per lo più siciliani che rientravano a casa per le ferie d'agosto ma anche turisti. Tutti alle prese con le difficoltà in cui si trova la compagnia siciliana che, se non riuscirà a trovare un accordo con Alitalia entro domani, rischia lo stop dei suoi aerei da parte dell'Enac, Ente nazionale aviazione civile.

A questo proposito Riggio, presidente Enac, ha chiarito che l'evenutale sospsensione della licenza non è legata a «problemi di sicurezza ma di mancanza di requisiti stabiliti dalla normativa europea, secondo cui la compagnia deve avere risorse finanziarie sufficienti per sostenere l'attività» nei prossimi mesi. Riggio rileva che «non sono concepibili disagi, e ancor meno in un periodo di vacanza e sotto ferragosto, che è il periodo più trafficato dell'anno». L'Enac segue quindi «con attenzione l'evolversi della vicenda, in particolar modo per gli aspetti operativi e di tutela degli utenti» e «ritiene necessario che la trattativa venga definita nel più breve tempo possibile per evitare ulteriori disagi ai passeggeri che hanno acquistato titoli di viaggio con il vettore low cost. Negli ultimi giorni, infatti, sono stati numerosi i disservizi per gli utenti Windjet, dovuti a cancellazioni e ritardi consistenti dei voli». Per ridurre per quanto possibile i disagi, «l'Enac, già dai giorni scorsi, ha invitato le due compagnie aeree, Windjet e Alitalia, a farsi carico della gestione dei passeggeri che rimangono coinvolti nei disservizi, anche attraverso la riprotezione su voli di altri vettori».

A Catania
«Sac segue gli sviluppi della vicenda Wind Jet ed è impegnata col proprio personale a garantire, per la propria parte di operatività, gli adeguati standard di servizi aeroportuali definiti dalla Carta dei servizi al passeggero redatta da Sac secondo le specifiche direttive di Enac e dell'Unione europea». Lo afferma la Sac, la Società di gestione dell'aeroporto di Catania Fontanarossa, dove Wind Jet ha una delle proprie basi di armamento, in merito alla situazione della compagnia aerea low cost. «Per la vicenda Wind Jet - continua la Sac - l'augurio è che la trattativa in corso con Alitalia vada a buon fine anche nell'interesse dei lavoratori e che le criticità di questi giorni possano progressivamente rientrare». «L'aeroporto di Catania - conclude la società - può contare infine su un sistema operativo che consente di visionare in tempo reale sul sito web www.aeroporto.catania.it tutte le informazioni sui voli in arrivo e in partenza. Il tabellone del sito èinfatti collegato direttamente con i monitor in aerostazione ed è consultabile da pc e su dispositivi mobile Iphone e Android».

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