Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 15 agosto 2012 alle ore 17:49.
Si ianspriscono le tensioni diplomatiche tra Cina e Giappone, già segnate oggi dalle polemiche sulla visita di due ministri giapponesi al controverso santuario di Yasukuni a Tokyo, che ricorda i caduti giapponesi.
Il ministero degli Esteri cinese ha chiesto ufficialmente al Giappone il rilascio immediato e incondizionato dei 14 attivisti cinesi sbarcati sulle isole Diaoyu, governate dal Giappone, ma rivendicate dalla Cina. Lo riferisce il vice ministro cinese degli Esteri, Fu Ying, sul sito del ministero.
Stamani la polizia giapponese aveva annunciato di aver arrestato alcune persone su una delle isole contese da Tokyo e Pechino nel Mar della Cina orientale. Secondo l'agenzia di stampa giapponese Kyodo e la tv pubblica Nhk, si tratta di militanti arrivati da Hong Kong per sostenere la rivendicazione cinese sugli isolotti.
Il premier giapponese Yoshihiko Noda ha dichiarato, citato dall'agenzia Jiji, che gestirà "questo incidente nel pieno rispetto della legge".
Clicca per Condividere
©RIPRODUZIONE RISERVATA
