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Questo articolo è stato pubblicato il 25 agosto 2012 alle ore 18:44.

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Imprese, famiglie e Pa in primo piano nella fase due del Governo Monti. In sintesi, ecco le principali misure che caratterizzano l'agenda di autunno dell'Esecutivo, così come delineate nel documento rilasciato al termine del Consiglio dei ministri di venerdì. Le proposte sono suddivise per beneficiari.

IMPRESE
- Autorizzazione ambientale unica: la soluzione evita di seguire procedure diverse, viene gestita solo dallo sportello unico per le imprese
- Start up: fondo unico per il sostegno del venture capital
- Infrastrutture / 1, sterilizzazione dell'Iva nei casi di finanziamento privato delle infrastrutture
- Infrastrutture / 2, in arrivo opere per 15 miliardi all'approvazione del prossimo Cipe
- Infrastrutture / 3, piano aeroporti
- Fisco, revisione delle agevolazioni fiscali e contributive, razionalizzazione dei trasferimenti alle imprese
- Semplificazioni: tra le proposte, un nuovo sistema semplificato di controlli sulle imprese fondato sulla "proporzionalità". Regolamenti di semplificazione in materia di attività produttive (soppressione di visti, nulla osta e autorizzazioni), rivisitazione della Scia. Provvedimenti per ridurre gli adempimenti amministrativi. Attuazione dello Statuto delle imprese nella parte relativa alla prevenzione sull'introduzione di nuovi oneri.
- Giustizia, sblocco del disegno di legge anticorruzione
- Concorrenza, nuova legge
- Tutor unico per gli investimenti diretti esteri
- Export, gestione Ice delle imprese italiane nelle oltre 200 fiere internazionali
- Export, promozione del made in Italy
- Turismo, piano strategico
- Agenda digitale, pacchetto di misure per eliminare il digital divide di primo livello e diffondere le reti a banda ultra larga, sviluppare l'e-commerce. L'obiettivo è la piena digitalizzazione dei rapporti tra cittadini e Pa
- Costi dell'energia, finalizzazione della Strategia energetica nazionale

FAMIGLIE
- Revisione del catasto fabbricati, con invarianza del livello di imposizione
- Nuove norme sull'abuso del diritto
- Revisione della disciplina dell'Iri (imposta sul reddito imprenditoriale)
- Lavoro: armonizzazione tra le nuove regole del privato e quelle del pubblico
- Salute, definizione dei livelli essenziali di assistenza (Lea)
- Salute, con le Regioni definizione del Patto per la salute 2013-2015
- Prestazioni sociali a condizioni agevolate: riforma dell'Isee
- Revisione delle detrazioni fiscali a vantaggio della famiglia, promozione della natalità
- Povertà, rifinanziamento della Carta acquisti per il 2013
- Nuova legge per la concorrenza
- Piano giovani: promozione della stabilizzazione dei contratti a termine (con incentivi alle aziende), maggior utilizzo dell'apprendistato
- Scuola, inserimento di giovani e formazione continua dei docenti
- Sicurezza, promozione della direttiva europea per l'applicazione del principio del reciproco riconoscimento delle decisioni di sequestro e confisca dei beni in assenza di condanna penale
- Costi dell'energia, finalizzazione della Strategia energetica nazionale
- Inquinamento, approvazione del Piano nazionale per la riduzione delle emissioni di CO2. Tra gli altri obiettivi, la "decarbonizzazione" dell'economia italiana (nel menù anche la revisione del meccanismo dei certificati bianchi per l'efficienza energetica, finalizzato in particolare alla promozione della generazione distribuita e delle smart grids). Tra le altre proposte, l'introduzione di un pedaggio di circolazione nelle autostrade e nelle strade statali, per autoveicoli, autobus e camion, differenziato in relazione alle emissioni specifiche di CO2/km. Gestione integrata dei rifuti: promozione della raccolta differenziata, fino al recupero di almeno il 70% di materia entro il 2016.

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
- Nuova disciplina dei servizi pubblici locali coerenti con le norme Ue
- Taglio della spesa, seconda fase della spending review, riduzione degli organici (meno 20% uffici dirigenziali, meno 10% personale non dirigenziale). Sviluppo di sistemi di valutazione della performance
- Lavoro: armonizzazione tra le nuove regole del privato e quelle del pubblico; monitoraggio della riforma Fornero
- Disegno di legge che valorizzi il merito
- Programma di dismissioni attraverso fondi di investimento ai quali verranno conferite proprietà immobiliari e immobiliari pubbliche, finalizzate alla cessione delle partecipazioni azionarie detenute dallo Stato in Sace, Fintecna e Simest
- Razionalizzazione del sistema delle competenze legislative regionali
- Università, revisione del meccanismo di finanziamento. Razionalizzazione del sistema degli enti pubblici di ricerca.

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