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Questo articolo è stato pubblicato il 14 settembre 2012 alle ore 07:36.

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I "centosauri" del Parlamento hanno portato a casa 291,35 milioni. Il calcolo, stimato dal Sole-24 Ore, è diretta conseguenza delle tabelle che oggi alle 18 il senatore dell'Idv Stefano Pedica distribuirà alla stampa in occasione dell'inaugurazione della sua segreteria, "CambiAmo Roma", in Via Ottaviano 66.

Uno dietro l'altro compaiono i primi 100 nomi (da cui i "centosauri", come sono stati appellati dalla stampa alcuni giorni fa quando lo stesso Pedica comunicò i dati della permanenza sulla poltrona dei più longevi). Quello che ha resistito più a lungo - 38 anni e 88 giorni - è Beppe Pisanu, Pdl, presidente della Commissione parlamentare antimafia. A lui, secondo i calcoli di Pedica - che rilancia lo slogan "Prima di votare ricordati di loro" - sono andati 5,5 milioni. L'ultimo degli "onorevoli centosauri" è Tiziano Treu, del Pd, che ha resistito sullo scranno 16 anni e 96 giorni. A lui sono andati 2,34 milioni.

Scorrendo la lista non mancano i nomi "famosi e ricchi". Come quello del leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, che è in Parlamento da 29 anni e 32 giorni e ha guadagnato 4,18 milioni. Esattamente lo stesso tempo e lo stesso importo di Gianfranco Fini, Fli, attuale presidente della Camera. Quello del Senato, invece, Renato Schifani, ha portato a casa 2,34 milioni.

Nell'elenco dei primi 19 anche Massimo D'Alema: 23 anni e 125 giorni e 3,36 milioni. Umberto Bossi figura al 21esimo posto con 21 anni e 124 giorni di presenza e 3,07 milioni. Silvio Berlusconi è al 43esimo posto in classifica (è presente in Parlamento da 18 anni e 120 giorni) e ha guadagnato 2,64 milioni. Forse - per lui - briciole.

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