Da Formigoni a Polverini e Vasco Errani: quando i Governatori finiscono nel mirino della magistratura
Lo scandalo Laziogate (che non coinvolge direttamente la presidente della giunta Renata Polverini) e l'inchiesta in Lombardia sulla fondazione Maugeri per la quale è indagato Roberto Formigoni, sono i casi più discussi. Ma anche altri governatori a capo di Regioni importanti risultano coinvolti, a vario titolo, in inchieste della magistratura.
25 settembre 2012
1. Ugo Cappellacci e l'inchiesta sull'eolico
Rinviato a giudizio nell'ambito dell'inchiesta P3-eolico per abuso d'ufficio nella nomina di Ignazio Farris alla presidenza della Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente della Sardegna. E' caduta l'accusa di corruzione. Il governatore ha confermato «serena fiducia nella magistratura e la certezza di dimostrare l'assoluta correttezza del mio operato».
E' stato rinviato a giudizio anche nell'inchiesta sul crac della Municipalizzata di Carloforte (Sulcis), per il quale gli viene contestato il reato di bancarotta per fatti che vanno dal 2003 al 2006 quando, per diversi periodi, è stato presidente del Consiglio di amministrazione. Nulla dunque a che vedere con l'incarico da presidente della Regione.
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