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Questo articolo è stato pubblicato il 28 settembre 2012 alle ore 06:47.

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WTO/1
Boeing, la Ue vuole 12 miliardi di dollari
È la richiesta di sanzioni più elevata mai presentata in sede Wto: l'Unione europea chiederà all'Organizzazione mondiale del commercio di autorizzare 12 miliardi di dollari di sanzioni contro gli Stati Uniti per non aver interrotto i programmi di aiuto alla Boeing, compresi finanziamenti che violano le regole globali del commercio.
WTO/2
Mosca contesterà
il pacchetto energia
La prima disputa tra l'Unione europea e la Russia, appena entrata nella Wto, dovrebbe riguardare l'energia. Lo afferma una fonte governativa russa, rimasta anonima, secondo cui Mosca intende contestare il Terzo pacchetto energia, diretto a limitare il controllo del monopolio Gazprom sulla distribuzione di gas in Europa.
NAZIONI UNITE
Netanyahu: l'Iran
deve essere fermato
La prossima estate l'Iran sarà sul punto di avere abbastanza uranio arricchito da fabbricare una bomba nucleare: secondo il premier israeliano Benjamin Netanyahu, intervenuto ieri all'Onu (nella foto), è dunque necessario definire una «chiara linea rossa» per non mettere in pericolo il futuro del mondo. Netanyahu si è detto convinto che su questo Stati Uniti e Israele possano definire un approccio comune.
SIRIA
I ribelli: su Aleppo
«attacco decisivo»
I ribelli siriani hanno detto di aver lanciato l'attacco più coordinato su Aleppo, promettendo «una battaglia decisiva» per cacciare le forze di Bashar al-Assad. «Su tutti i fronti è scoccata l'ora zero per Aleppo - ha dichiarato il portavoce della principale forza della guerriglia in città, la Brigata Tawheed -, tutti i ribelli e tutte le brigate stanno partecipando».
SUDAN-SUD SUDAN
Accordo parziale
su petrolio e confini
Petrolio e sicurezza ai confini. Dopo quattro giorni di colloqui ad Addis Abeba, in Etiopia, Khartoum e Giuba hanno trovato una parziale intesa che sembra mettere fine alle tensioni tra i due Paesi, fino a un mese fa vicini alla guerra. I presidenti del Sudan e del Sud Sudan, Omar al-Bashir e Salva Kiir, hanno siglato una serie di accordi che aprono le porte al commercio degli idrocarburi e alla creazione di una zona smilitarizzata ai confini. Nulla di fatto invece sulla regione di Abyei, ricca di petrolio e rivendicata da entrambe le parti.
ENERGIA EOLICA
Installati in Europa
100 GW di potenza
Secondo le stime dell'European Wind Energy Association, l'Europa ha superato i 100 GW di potenza elettrica installata derivante da impianti alimentati a energia eolica. Il traguardo dei 100 Gw significa elettricità per più di un anno per 57 milioni di famiglie, l'equivalente della produzione di 39 centrali nucleari.

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