Panorama

SLOVACCHIA
Il Governo abolisce la flat-tax al 19%
Il Governo di centrosinistra della Slovacchia ha mandato in soffitta la flat-tax, l'aliquota unica per imprese e persone fisiche, che era fissata al 19 per cento. «Stiamo aumentando le tasse sulle imprese al 23 per cento dall'attuale 19 per cento», ha detto il primo ministro Robert Fico. «Stiamo anche innalzando al 25% - ha aggiunto - la tassa per coloro che hannno redditi superiori ai 3.300 euro lordi al mese». I provvedimenti dovranno essere approvati dal Parlamento.
LOS ANGELES
Fermato produttore del film anti-Islam
È stato arrestato a Los Angeles il presunto produttore del film blasfemo sulla vita di Maometto che ha scatenato di recente una violenta ondata di proteste in tutto il mondo arabo. Nakoula Basseley Nakoula (nella foto), copto e di origini egiziane, avrebbe violato i termini della libertà condizionale relativa a un caso di frode bancaria per cui era stato condannato nel 2010. Sarebbe inoltre colpevole di aver reso false dichiarazioni agli inquirenti utilizzando tre nomi falsi.
SOMALIA
Cade la roccaforte degli Shebab
Le truppe keniote, che fanno parte della missione di peacekeeping Amisom in Somalia, sono entrate nella città di Chisimaio, l'ultima roccaforte controllata fino a oggi dagli Shebab, i miliziani ribelli legati ad al-Qaida. Lo ha annunciato il portavoce dell'esercito, secondo cui la strategica città portuale è stata presa dalle forze keniote e dai soldati dell'Esercito nazionale somalo.
SIRIA
Del Ponte nominata in Commissione Onu
La svizzera Carla del Ponte, (nella foto) ex procuratore del Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia, è stata nominata nella Commissione di inchiesta dell'Onu che indaga su crimini di guerra e violazioni dei diritti umani commessi in Siria. Intanto il Pentagono ha fatto sapere di aver avuto «informazioni di intelligence» secondo cui le autorità siriane hanno spostato alcune delle loro armi chimiche, per metterle in migliori condizioni di sicurezza.
GRECIA
Ruolo da consulente per Strauss-Kahn?
Attenuato il polverone intorno ai suoi guai giudiziari, l'ex direttore generale del Fondo monetario internazionale Dominique Strauss-Kahn prova a rilanciarsi nel mondo della finanza globale. Una sua visita a sorpresa ad Atene, dove avrebbe incontrato il premier Antonis Samaras, ha fatto ipotizzare un suo possibile ruolo di consulente speciale per la gestione dei rapporti con i creditori pubblici.