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Questo articolo è stato pubblicato il 03 ottobre 2012 alle ore 17:50.

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Il nuovo servizio "Dillo al Sole 24" conquista i lettori: una grande quantità di segnalazioni sul tema dell'illegittima applicazione dell'Iva sulla tassa rifiuti sta arrivando in redazione. Oggi nel quotidiano le risposte ai quesiti e l'inchiesta sulle situazioni più emblematiche segnalate. Intanto, di fronte all'inerzia dell'amministrazione, l'unica soluzione plausibile che si sta palesando è quella di trasferire il confronto davanti ai giudici. I giudizi dei giudici di pace sembrano infatti essere favorevoli.

Come funziona
Attraverso la casella di posta elettronica dilloalsole24-tia@ilsole24ore.com è possibile segnalare un problema concreto, trovare le giuste risposte operative e sollecitare interventi da parte del Governo e delle amministrazioni pubbliche per risolvere situazioni palesemente ingiuste. Il primo tema, punto di partenza per questa nuova rubrica, è appunto la controversia sul Tributo di igiene ambientale (Tia).
Nonostante la "tassa sulla tassa" sia stata dichiarata illegittima dalla Corte costituzionale, la Direzione delle Entrate insiste con i Comuni perché l'importo della Tia sia caricato anche dell'Iva e respinge i ricorsi dei contribuenti.

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