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Questo articolo è stato pubblicato il 03 ottobre 2012 alle ore 12:34.

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Le classifiche sono elaborate secondo il rischio aggiustato, pesato cioè con i diversi parametri che potrebbero creare differenze e con i dati relativi ai dati che rispettano il criterio di significatività statistica e cioè che hanno un «valore p» inferiore a 0,05.
Per alcuni indicatori il rischio aggiustato non è indicato e il qual caso si riporta il rischio grezzo.
Per un solo indicatore delle strutture - Intervento isolato per tumore maligno del retto: mortalità a trenta giorni - non c'è nessuna struttura con il «valore p» al di sotto di 0,05 e la classifica è elaborata con i dati disponibili.

Lista acronimi
BPAC Bypass Aorto-Coronatico
BPCO Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva
HR adj Hazard Ratio aggiustato
mediana adj Mediana aggiustata
IMA Infarto Miocardico Acuto
Non-STEMI Infarto Miocardico senza elevazione del tratto ST
p p-value
PTCA Angioplastica Coronarica Transluminale Percutanea
RR adj Rischio Relativo aggiustato
SCA Sindrome Coronarica Acuta
SCC Scompenso Cardiaco Congestizio
STEMI Infarto Miocardico con elevazione del tratto ST
Tasso adj tasso aggiustato
n.c. non calcolabile
A.O. Azienda Ospedaliera
A.O.U. Azienda Ospedaliero-Universitaria e Policlinico - A.O. integrata con il S.S.N.
A.O.U.U. Azienda Ospedaliero-Universitaria e Policlinico - A.O. integrata con l'Università
POL.U. Azienda Ospedaliero-Universitaria e Policlinico - Policlinico Universitario Privato
C.C.A. Casa di Cura Privata - Accreditata
C.C. Casa di Cura Privata - Non Accreditata
E.R. Ente di Ricerca
IRCCSf Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - Fondazione
IRCCSpr Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - Privato
IRCCSpub Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - Pubblico
PRES. Istituto Qualificato Presidio della U.S.L.
OSP. Ospedale a Gestione Diretta
OSP.C. Ospedale Classificato o Assimilato ai sensi dell`Art.1, ultimo comma, della Legge 132/1968

Esito
Sono state considerate le seguenti misure di esito: mortalità a breve termine, riammissioni a breve termine, ospedalizzazioni per specifiche condizioni, procedure chirurgiche, complicanze a breve termine a seguito di specifici interventi, tempi di attesa. Le informazioni necessarie per la loro definizione sono state desunte dal Sistema Informativo Ospedaliero (SIO) e dalla Banca dati dell'Anagrafe Tributaria

p-value
Il valore di p rappresenta la probabilità che il rischio relativo osservato differisca da uno (ipotesi nulla) solo per effetto del caso. Un valore di p prossimo all'unità indica, ad esempio, che un RR di mortalità non è diverso da 1; in altri termini i tassi di mortalità nei due gruppi posti a confronto non sono, dal punto di vista statistico, significativamente diversi. Un valore di p basso, al contrario, indica che la differenza osservata tra i due gruppi non è imputabile esclusivamente all'effetto del caso. In particolare, valori di p minori o uguali a 0.05 indicano che i tassi di mortalità nei due gruppi sono, dal punto di vista statistico, significativamente diversi.

Risk adjustment
La procedura di risk adjustment prevede innanzitutto la costruzione di una misura di gravità specifica della popolazione in studio, realizzata attraverso l'applicazione di modelli di regressione multivariata (modelli predittivi) che permettono l'analisi della relazione tra i possibili predittori dell'esito (fattori di rischio) e l'esito considerato.
La misura di associazione utilizzata per l'analisi della relazione tra i predittori e l'esito è l'Odds Ratio (OR). L'OR è calcolato come rapporto tra due odds ed esprime l'eccesso (o il difetto) di rischio del gruppo posto al numeratore rispetto al gruppo posto al denominatore. L'interpretazione è la stessa di quella descritta per il Rischio Relativo, di cui l'OR è una buona approssimazione nel caso di esiti rari.
Nel presente rapporto, una volta costruita la misura di gravità, il confronto degli esiti nei gruppi presi in esame, siano essi strutture o popolazioni, è stato effettuato utilizzando il metodo della standardizzazione diretta.
Questo metodo permette il confronto dell'esito di ciascuna struttura/area di residenza sia con una popolazione di riferimento (per esempio un pool di strutture/aree con i valori più bassi di mortalità aggiustata) che con tutte le altre strutture/aree in esame.

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