Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 04 ottobre 2012 alle ore 21:17.

My24

Torna alle altre voci del decreto Sviluppo »

Giustizia, comunicazioni e notificazioni per via telematica
Disposizioni per snellire modi e tempi delle comunicazioni e notificazioni in modo da rendere più efficienti i servizi in ambito giudiziario tra cittadini e imprese. Nei procedimenti civili tutte le comunicazioni e notificazioni a cura delle cancellerie o delle segreterie degli uffici giudiziari verranno effettuate esclusivamente per via telematica, quando il destinatario è munito di un indirizzo di posta elettronica certificata risultante da pubblici elenchi ovvero quando la parte costituita in giudizio personalmente abbia indicato l'indirizzo di posta elettronica certificata al quale ricevere le comunicazioni e notificazioni relative al procedimento. La stessa procedura è prevista per le notificazioni a persona diversa dall'imputato, nell'ambito dei processi penali.

Giustizia, modifiche alla legge fallimentare
Attraverso l'uso della posta elettronica certificata e di tecnologie online, le comunicazioni dei momenti essenziali della procedura fallimentare avverranno per via telematica. Tra questi: a) la presentazione del ricorso per la dichiarazione di fallimento; b) le comunicazioni ai creditori da parte del curatore; c) la presentazione della domanda di ammissione al passivo da parte dei creditori. Per l'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, la disposizione riguarderà il flusso di comunicazioni tra curatore e creditori (nel fallimento) e tra commissario giudiziale o liquidatore e creditori (nel concordato preventivo) e tra commissario liquidatore e creditori (nella liquidazione coatta amministrativa). Viene resa obbligatoria l'indicazione dell'indirizzo di posta elettronica da parte di ciascun creditore nella domanda di ammissione al passivo.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi