La manovra punto per punto
Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge contenente le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità) e il disegno di legge contenente il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale per il triennio 2013-2015. Quest'anno la Legge di stabilità per il 2013-2015 consente, come previsto dagli impegni assunti in Europa, di conseguire il pareggio di bilancio in termini strutturali nel 2013.
7. L'Italia dice sì alla Tobin Tax
James Tobin
Con la legge di stabilità l'Italia si è pronunciata favorevolmente all'adozione della Tobin Tax, la tassa sulle transazioni finanziarie ideata nel 1971 dal premio Nobel per l'Economia James Tobin (ex professore del premier Mario Monti). È solo un primo passo perché l'approvazione della tassa spetta al Consiglio europeo. In ogni caso, qualora il provvedimento dovesse passare l'Italia ha indicato che sarebbero esclusi i titoli di Stato.
L'Italia è tra gli 11 Paesi dell'area euro che hanno detto sì alla Tobin Tax. Undici paesi sono due in più dei nove necessari per innescare una "cooperazione rafforzata", secondo le regole dei Trattati Ue. E la Gran Bretagna, da sempre contraria, non potrà porre il veto. La tassa è molto criticata da molti economisti perché potrebbe incentivare la delocalizzazione delle attività finanziarie, aggravando la "fuga" degli investitori internazionali dall'Eurozona, ma è anche molto popolare politicamente per il suo alto contenuto etico e simbolico.
Per queste ragioni la Tobin Tax resta comunque una tassa di difficile applicazione, se non a livello globale. Nel caso fosse applicata da un singolo Paese o da pochi Paesi con aliquote differenti, ci sarebbe il serio rischio di alimentare la speculazione, anziché scoraggiarla.
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