Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 12 novembre 2012 alle ore 15:43.

My24

NAPOLI - Dentro il Palazzo s'elabora un'intesa per rilanciare le politiche occupazionali in Italia e Germania attraverso lo strumento dell'apprendistato. Fuori dal Palazzo è scontro tra studenti e forze dell'ordine. Piuttosto concitata la giornata napoletana di lavoro del ministro del Lavoro Elsa Fornero.

«Ho scelto Napoli per dare un segnale, un messaggio positivo in una città dove il problema dei giovani è molto forte», ha detto la Fornero parlando con un gruppo di studenti dell'Istituto tecnico industriale «Fermi-Gadda» del capoluogo campano. Il membro del governo Monti ha spiegato così la scelta della Mostra d'Oltremare di Napoli per la firma di un memorandum d'intesa sull'apprendistato con il ministro del Lavoro tedesco Ursula von der Leyen. «Bisogna puntare sull'apprendistato - ha aggiunto la Fornero - che vuol dire apprendere, perché a volte quando si esce dalla scuola e si va in azienda si può avere un momento di difficoltà se non si sono fatte esperienze».

Napolitano: «Il rigore non è in contrasto con la formazione»
Parole cui hanno fatto eco quelle del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano inviate in occasione del summit intergovernativo partenopeo. «Non posso che sottolineare – ha scritto il capo dello Stato - la tassativa priorità delle politiche volte a combattere la piaga della disoccupazione giovanile che mina alle basi la speranza e l'obiettivo di costruire una società più giusta e inclusiva nella quale i nostri giovani possano esistere al meglio tutte le loro potenzialità, ancora più preziose – ha aggiunto Napolitano - in un mondo sempre più competitivo e in rapida trasformazione tecnologica». Il proseguimento degli impegni di rigore e risanamento finanziario, secondo il capo dello Stato, «non è in contraddizione, come mostrano proprio diverse esperienze di paesi europei, con gli indispensabili investimenti miranti a sostenere formazione, innovazione e ricerca».

La rabbia degli studenti
Intanto, in contemporanea con l'incontro in corso a Napoli, le manifestazioni degli studenti critici nei confronti delle scelte di austerità del governo Monti sono sfociate in scontri con le forze dell'ordine. Le prime manifestazioni di protesta si sono verificate già nella prima mattinata con l'occupazione dell'Orientale, in pieno centro storico, da cui un folto gruppo di studenti si è diretto verso Fuorigrotta, quartiere che ospita la Mostra d'Oltremare dove è in corso il summit. Si sono associati alla manifestazione movimenti di precari e disoccupati. Il corteo è sfociato in momenti di tensione quando un migliaio di manifestanti hanno tentato di forzare il blocco di polizia e carabinieri. All'esplosione di petardi e a un lancio di pietre le forze dell'ordine hanno risposto con cariche di alleggerimento.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi