Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 16 novembre 2012 alle ore 11:14.

My24

La perforazione dei pozzi petroliferi e il trasporto dell'oro nero hanno causato incidenti disastrosi oltre in tutto il monso. Ecco quali sono quelli che hanno causato più danni.

Guerra del Golfo 1991
Fuoriuscita di petrolio: 240-336 milioni di galloni (stima)
Il 21 gennaio del 1991, nel corso della prima Guerra del Golfo, si verifica una gravissima fuoriuscita di petrolio nel Golfo Persico: l'esercito iracheno apriì deliberatamente le valvole delle condutture di petrolio in Kuwait, allo scopo di ostacolare lo sbarco dei soldati americani. La marea nera colpì le coste di Kuwait, Arabia Saudita e Iran, causando danni pesantissimi agli ecosistemi di quelle regioni. Alla fuoriuscita di greggio si accompagnò anche un secondo disastro ecologico: l'incendio di 732 pozzi petroliferi, sempre ad opera dell'esercito iracheno.

Deepwater horizon 2010
Golfo del Messico
Fuoriuscita di petrolio: 210 milioni di galloni
L'esplosione delal piattaforma nel Golfo del Messico dell'aprile 2010 uccise undici lavoratori e causòla fuoriuscita di quattro milioni di barili di greggio che inquinarono il mare e la costa per 85 giorni prima che fosse possibile bloccare il pozzo.

Ixtoc 1 Oil WEell , 1979
Golfo de Campeche (Messico)
Fuoriuscita di petrolio: 140 milioni di galloni
31 anni fa il pozzo Ixtoc I della Pemex (la compagnia petrolifera messicana) sputò nel mare un totale di 3 milioni di barili di petrolio, nell'arco di quasi dieci mesi.

Atlantic Empress, 1979
Trinidad e Tobago
Fuoriuscita di petrolio:88,3 milioni di galloni
Il 19 luglio 1979, la nave cisterna Atlantic Empress si scontra con la Aegean Captain al largo di Trinidad e Tobago. Dalle due imbarcazioni finiscono in mare 287.000 tonnellate di petrolio.

Abt Summer (Angola) 1991
Fuoriuscita di petrolio: 80 milioni di galloni
Nel maggio del 1991, si verifica una violenta esplosione a bordo della nave cisterna liberiana Abt Summer, in navigazione al largo dell'Angola. La nave arde per tre giorni prima di colare a picco e disperde nell'Oceano Atlantico circa 260.000 tonnellate di petrolio.

Castillo de Beliver (Sudafrica) 1983
Il 6 agosto del 1983, la petroliera spagnola Castillo de Beliver prese fuoco mentre è in navigazione al largo del Sudafrica. Finirono in mare circa 227.000 tonnellate di greggio.

Amoco Cadiz (Francia) 1978
Il 16 marzo del 1978, l'Amoco Cadiz, una superpetroliera liberiana di 330 metri si incagliò al largo delle coste bretoni. In mare finirono circa 223.000 tonnellate di greggio che colpirono circa 150 km di costa, con danni ingenti per gli ecosistemi locali.

Amoco Haven Genova (Italia) 1991
Nell'aprile del 1991, la nave cisterna cipriota Amoco Haven affondò nel Golfo di Genova, probabilmente a causa di un'esplosione. L'incidente provocò la morte di sei membri dell'equipaggio e il versamento in mare di circa 144.000 tonnellate di greggio.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi