I 25 Cavalieri del Lavoro del 2012
Il 26 novembre il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha consegnato le onorificenze ai 25 nuovi Cavalieri del Lavoro
19. Alberto Pacifici

Nato a Spoleto (Perugia) nel 1936 - Decreto del 31 maggio 2012 - Brevetto n. 2722 - Settore: Industria - Umbria - Industria meccanica
È presidente della Meccanotecnica Umbra, uno dei principali produttori di componenti per pompe acqua per l'industria automobilistica e degli elettrodomestici. Dopo aver conseguito il diploma di perito industriale, inizia a lavorare presso la Polymer, azienda del polo chimico di Terni fondata dalla Montecatini, dove rimane per 10 anni come assistente tecnico, maturando un'esperienza professionale molto utile per il suo futuro imprenditoriale. Nel 1966, mosso dal desiderio di dar vita a un'impresa, fonda Meccanotecnica Umbra. L'azienda assume presto un ruolo di rilievo nell'allora vivace processo di industrializzazione dell'Umbria e si sviluppa fino a raggiungere i 626 dipendenti. Sotto la sua guida Meccanotecnica Umbra ha registrato una continua crescita e un forte processo di internazionalizzazione, realizzando oltre il 40% del fatturato con esportazioni in più di 50 paesi del mondo. I componenti prodotti da Meccanotecnica Umbra presidiano il 35% del mercato mondiale nel settore auto, e l'azienda può vantare clienti di prestigio come la Ferrari. Per know how raggiunto, l'azienda è posizionata al secondo posto tra i costruttori di tenute meccaniche e grazie al forte impegno nella ricerca – a cui è destinato il 4% del fatturato – ha diversificato la gamma dei componenti prodotti, che oggi sono utilizzati anche per elettrodomestici e in altri settori delle costruzioni meccaniche, dal chimico al farmaceutico, al cartario e all'alimentare. Con l'intento di far crescere l'azienda in mercati sempre più vasti, nel marzo 2001 inaugura Meccanotecnica do Brasil, la prima sede all'estero di Meccanotecnica Umbra. Negli anni successivi seguono la realizzazione di unità produttive in Cina e in India, per lo sviluppo della presenza sul mercato del Sud-Est asiatico, e l'acquisizione di aziende concorrenti in Svezia, Stati Uniti e Messico. Parallelamente all'attuazione del processo di internazionalizzazione ha rafforzato l'insediamento produttivo di Campello sul Clitunno, dove sono state mantenute sia la produzione dei componenti fortemente strategici sia le attività di ricerca e sviluppo. Ha ricoperto numerosi incarichi nel settore bancario – come presidente della cassa di Risparmio di Spoleto e della Fondazione – promuovendo iniziative a sostegno dello sviluppo del territorio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA