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Questo articolo è stato pubblicato il 28 novembre 2012 alle ore 16:50.

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Nico Stumpo (Ansa)Nico Stumpo (Ansa)

Uffici elettorali aperti fino alle 20 di venerdì, ma soprattutto la possibilità di inviare le richieste di registrazione al voto anche via e-mail e fax. Lo stabilisce una nuova delibera appena diffusa sulle primarie di centrosinistra, in vista del ballottaggio di domenica 2 dicembre che avrà per protagonisti il segretario Pier Luigi Bersani e il sindaco di Firenze, Matteo Renzi.

Esultano i renziani, pur sottolineando che si tratta di un successo parziale. «Non risolve tutti i problemi ma è un passo avanti positivo dal punto di vista logistico: evita che la gente venga da chissà dove per fare la fila all'ufficio elettorale» nei soli capoluoghi di provincia, osserva il consigliere regionale Giuseppe Paruolo, ex vicesindaco di Bologna.

«Ai fini di rendere più agevole lo svolgimento dei compiti che vi sono stati affidati dalla delibera n.25 Per i giorni 29 e 30 novembre 2012 - si legge nell'atto rivolto ai coordinamenti provinciali dal coordinatore nazionale di Italia Bene Comune, Nico Stumpo - vi consigliamo di organizzare il vostro lavoro raccogliendo fino alle ore 20 di venerdì 30 novembre le richieste in proposito pervenute, anche per fax o per mail, e quindi immediatamente dopo riunirvi per assumere le relative decisioni. Vi ricordiamo che ai lavori può assistere un rappresentante per candidato».

Entro sabato 1 dicembre, quindi, «l'elettore deve essere informato se la sua richiesta è stata accettata o meno, insieme al seggio in cui eventualmente votare».

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