Basket, Varese e Sassari vincono e divertono. Stasera tocca a Siena e Milano

Guai a pensare che sia solo un caos organizzato, all'insegna di uno sfrenato corri e tira. Anzi, il basket predicato da Frank Vitucci e Meo Sacchetti ha le sue regole ferree, i suoi principi, le sue leggi. Ma davvero è un bel vedere gustarsi la pallacanestro che varesini e sardi stanno mettendo in mostra sul parquet dalla prima palla a due dell'anno.

Ulteriore conferma arriva col centello (e passa) che le due "big" mettono a referto nell'1° giornata, rispettivamente contro la Montegranaro del grande ex Charlie Recalcati, e contro Reggio Emilia. Non scherza neppure Cantù, che regola Biella dopo essersi guadagnata il diritto a giocarsi, giovedi prossimo a Istanbul col fenerbahce, il proprio sogno in Eurolega. Applausi anche per Roma – che passa d'autorità ad Avellino – e Brindisi, che Bucchi ha portato ormai in una posizione di classifica davvero interessante. A proposito di ex milanesi, davvero curioso l'intreccio di storie sul paquet pesarese, con l'ex Olimpia Markovski che guida Pesaro contro la Milano in crisi, oggi timonata da quello Scariolo che proprio in riva all'Adriatico divenne giovanissimo e già grande allenatore. Sempre alle 20.30, Siena ospita Cremona. Domenica pausa, per l'All Star Game a Biella; si torna in campo domenica 23 dicembre.

Varese riparte - La Cimberio torna al successo dopo la battuta d'arresto della scorsa settimana a Roma, la prima in assoluto in campionato e nell'arco dell'intera stagione. Nulla da fare per la Sutor Montegranaro, che torna a casa solo con il lungo affettuoso applauso tributato dagli spettatori del PalaWhirlpool a Carlo Recalcati, allenatore dell'ultimo scudetto varesino (datato 1999) e sino alla scorsa stagione sulla panchina della Cimberio. 38-24 il duello a rimbalzo a favore della capolista, che iscrive 6 uomini in doppia cifra a referto. Recalcati si consola coi 17 punti di Amoroso (4/8 da 3).

Numeri da regina - 70% da 2, 46% da 3, 24 assist: sono i numeri da regina che Sassari sciorina contro Reggio Emilia. Easley ne piazza 23 in 24 minuti, con 9/9 da 2 e 4 rimbalzi per un 32 di valutazione. Drake Diener ne fa 21, Travis 13 (e 12a), altrettanti Thornton, oltre ai 18 (e 10 rimbalzi) di Ignerski. Cifre che evidenziano due concetti: 1) un sistema che sa trovare di volta in volta il tenore più in palla; 2) malgrado impegni europei e corsa al vertice, Sacchetti punta forte sul gruppo dei titolari, con gerarchie ben chiare. Tra i reggiani, sostanziosa la prova di Andrea Cinciarini (16 punti, 8/9 da 2, 5r e 6a).

Prova del nove canturina – Dopo l'impresa in Europa contro il Real Madrid e con la decisiva trasferta a Istanbul alle porte, la sfida con Biella aveva in sapore di una prova del nove per Cantù. Prova superata, per i brianzoli, che non cadono nella trappola dei piemontesi, che pure restano in gara fino all'inizio dell'ultimo periodo. Poi, ecco il parziale di 32 a 11 che decide a favore dei padroni di casa la sfida del PalaDesio. Cantù domina a rimbalzo (37-27) malgrado la buona prova di Mavunga (21+7) per Biella. Bene Leuneen (18p) e Markoishvili (17). Al rientro Aradori, mentre per Istanbul qualche minuto dovrebbe poterlo garantire anche Scekic. Tabu in giornata decisamente positiva (14p+6r+9a), in attesa che arrivino rinforzi in regia.

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