Marò, la Farnesina convoca l'ambasciatore indiano, pressioni per una soluzione prima di Natale

Nuovo passo del governo italiano per chiedere una rapida soluzione del caso dei due marò arrestati nel febbraio scorso con l'accusa di aver causato la morte di due pescatori del Kerala. Il ministero degli Esteri ha convocato l'ambasciatore dell'India, Debabrata Saha, a cui è stata ribadita la sollecitazione perché la sentenza della Corte suprema di New Delhi sui due fucilieri di Marina sia emessa prima dell'inizio delle festività natalizie, che per la magistratura indiana inizieranno lunedì prossimo.

Il segretario generale della Farnesina Michele Valensise ha convocato oggi l'Ambasciatore d'India, Debabrata Saha, al quale è stata reiterata la sollecitazione del governo italiano a che la sentenza della Corte suprema di New Delhi sul caso dei due fucilieri della Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, sia emessa prima dell'inizio delle festività natalizie. È infatti con profondo sconcerto e preoccupazione - si legge in una nota della Farnesina - che il governo italiano deve constatare, a distanza di oltre tre mesi dalla conclusione del dibattimento, che la Corte suprema non si é ancora pronunciata sui ricorsi presentati dall'Italia.

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