Ddl Stabilità al rush finale. Pensioni, Tobin tax made in Italy, bilanci dei Comuni: le ultime novità
Gettito Imu dirottato ai Comuni, via libera alle ricongiunzioni pensionistiche gratuite, più tempo ai Comuni per il bilancio di previsione. Sono solo alcune delle novità apportate al Ddl Stabilità 2013, su cui è al lavoro la commissione Bilancio di Palazzo Madama in vista dell'approdo in Aula fissato per lunedì prossimo.
di Silvia Sperandio15 dicembre 2012
2. Imu: il gettito passa ai Comuni
Il gettito dell'Imu passa ai Comuni, che incasseranno subito 7,655 miliardi di euro nel 2013-2014. In commissione Bilancio al Senato è stato presentato un emendamento dei relatori al ddl stabilità per "assicurare la spettanza ai Comuni del gettito dell'imposta municipale propria", previsto di 3.827,4 milioni di euro all'anno con la soppressione della "riserva dello Stato". A queste risorse si aggiungono quelle del Fondo di solidarietà comunale, istituito al ministero dell'Interno e alimentato con una quota dell'Imu. L'ammontare iniziale del Fondo è pari, per il 2013, a 4,718 miliardi di euro e, per il 2014, a 4,146 miliardi: in un biennio quindi 8,864 miliardi.
Resterà invece allo Stato il gettito dell'Imu su capannoni industriali e opifici. Secondo un emendamento dei relatori al ddl stabilità presentato in commissione Bilancio al Senato, "è riservato allo Stato il gettito dell'imposta municipale propria derivante dagli immobili a uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76%". L'Erario incasserà così 4.482,6 milioni di euro nel 2013 e 4.483,5 milioni nel 2014, pari a 8.966,1 milioni nel biennio. "I Comuni - aggiunge la proposta di modifica - possono aumentare fino a 0,3 punti percentuali l'aliquota standard dello 0,76%" sugli immobili a uso produttivo, portandola quindi fino a un massimo di 1,06%.
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