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Questo articolo è stato pubblicato il 11 gennaio 2013 alle ore 14:42.

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Dopo un parto lungo quasi tre anni vedono la luce i licei sportivi. Dove si faranno tre ore a settimana di educazione fisica. E, al posto di latino e disegno, si studieranno, rispettivamente, diritto ed economia dello sport e discipline sportive. Dall'anno scolastico 2013/2014 si partirà negli istituti che hanno già le strutture. A regime ce ne sarà un centinaio lungo tutta la penisola.

Previsti dalla Riforma Gelmini dell'istruzione superiore
Il Consiglio dei ministri di oggi ha dato l'ok definitivo al regolamento che istituisce le sezioni a indirizzo sportivo presso i licei scientifici. A 16 mesi di distanza dunque dal primo via libera in Cdm. Voluti dall'ex ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, i licei sportivi sono arrivati al traguardo sulla spinta del suo successore a Viale Trastevere, Francesco Profumo. A soli 10 giorni dall'apertura del termine per le iscrizioni nelle prime classi delle scuole di ogni ordine e grado. Per questo motivo chi vorrà frequentare questo genere di istituti non potrà utilizzare il canale on line per le iscrizioni attivo dal 21 gennaio sul sito del Miur ma dovrà presentare la tradizionale domanda cartacea.

Gli istituti dovranno possedere strutture sportive
Sulla base delle convenzioni stipulate con il Coni sull'intero territorio nazionale a regime ci saranno circa un centinaio di licei sportivi. Ma ci si arriverà per gradi. Ogni Regione potrà avere tante sezioni quante sono le sue Province e dovrà indicarle nel proprio piano per l'offerta formativa. Ad esempio nel Lazio ce ne potranno essere al massimo cinque. Nel frattempo si partirà in quei territori che già hanno avviato la sperimentazione. Come il Convitto nazionale di Roma oppure il Martin Luther King di Genova o il Giordano Bruno di Savona.

Il piano di studi per arrivare al diploma
Per arrivare al traguardo, gli studenti dovranno passare sui banchi (e in palestra) 891 ore all'anno nel biennio (una media di 27 ore settimanali) e 990 ore nel triennio (circa 30 ore alla settimana). Sin dai primi due anni l'insegnamento del latino verrà sostituito dal potenziamento delle scienze motorie e da una materia nuova di zecca: le discipline sportive; dal terzo in poi disegno e storia dell'arte saranno invece sostituite da diritto ed economia dello sport. Al termine del quinto anno, gli studenti riceveranno il diploma di liceo scientifico con l'indicazione di "sezione a indirizzo sportivo", che consentirà l'accesso all'università e agli istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica.

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