Lavoro, l'allarme di Angeletti (Uil): perdiamo in media 2mila posti al giorno

«Perdiamo 2.000 posti al giorno»: lo afferma il segretario generale Uil Luigi Angeletti, che oggi ha detto che la stima data a giugno di 1.000 posti persi al giorno è stata troppo ottimista. Facendo una rilevazione più attenta, ha aggiunto, dal 1° gennaio 2012 abbiamo perso 2.000 posti al giorno in media.

«Nel 2013 i disoccupati passeranno da 3 milioni a 3,5 milioni. Siamo fortemente preoccupati per la situazione politica del paese perché finora l'Italia, malgrado le affermazioni ottimistiche non solo non è uscito dalla crisi, ma peggiora» , ha continuato Angeletti. «È vero che c'è stata una riduzione dello spread ma tutto ciò non ha influito assolutamente sulla situazione reale dei lavoratori e dei pensionati che peggiora sempre di più. Il prossimo governo deve ridurre assolutamente le tasse sul lavoro per 10 miliardi di euro rinunciando ad aumenti sull'Iva», ha aggiunto.

Il prossimo governo riduca di 10 miliardi la pressione fiscale sul lavoro dipendente e sulle pensioni. È quanto propone il segretario ribadendo la richiesta di una maggiore attenzione al lavoro e chiede al prossimo governo di concentrarsi sulla lotta all'evasione fiscale. «L'evasione è il problema, non un problema. Sarei concentrato a far pagare le tasse a tutti piuttosto che introdurre una nuova tassa».

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