Basket: vincono Varese, Sassari e Milano. Venezia piega Cantù

Stasera la solita prova del nove per Siena, chiamata a non steccare contro Reggio Emilia dopo l'ennesima impresa in Eurolega. Ma intanto la prima di ritorno conferma il passo sicuro di Varese, la concretezza di Sassari e Roma, la ripresa di Milano. Tra le big cade però Cantù, a Venezia contro i lagunari di Mazzon che ora davvero sembrano quello che s'immaginava sarebbero stati a inizio campionato.

In coda Pesaro lotta, Avellino e Biella sembrano aver mollato. E' Troppo presto: fosse così, sarebbe un errore per loro, e un danno per l'intero torneo
Solida Varese – la capolista impone la sua legga anche contro brindisi (reduce dal k.o. interno con Milano). Bene come al solito Dunston (15p e 7r) e Polonara che sfiora la doppia-doppia (9+10r). Ma soprattutto Vitucci comincia a recuperare Banks (4p in 17 min) e vede spuntare in fondo alla panchina la rassicurante ombra di Ebi Ere. Bravi i varesini, nel momento di difficoltà causa infortuni, a cedere alla tentazione di innesti improvvidi in un gruppo che a trovato nuove certezze (vedi De Nicolao con 14p in 31min) proprio nella sofferenza.

Armani corsara - Nella Milano che passa a Caserta spicca la produzione della coppia J.R. Bremer-Marques Green: a volte alternativi, spesso complementari, i due play cominciano a far intravvedere quel gioco che sotto la guida di Cook l'EA7 non aveva mai trovato (e non solo per colpa del play ora a Vitoria): circolazione di palla, penetra-e-scarica, triple, contropiede per trovare canestri facili. Insomma, variazioni di ritmo (in verità figlie più dell'intensità di Green che del rendimento ancora alterno di Bremer), che sulla lavagnetta di Scariolo servivano come l'aria. Radosevic ha poi riportato tra i lunghi intensità e duttilità difensiva. Certo, Fotsis è ancora un fantasma (3 punti in 21min, con ¼ al tiro, 1/3 nelle triple, 3r e recuperi), ma il nuovo assetto consente di sfruttare con minori rischi il talento di Hairston (18) e Langford (21; in coppia 19/20 ai tiri liberi). Caserta esce dal campo tra gli applausi: inferiori per qualità e quantità, i bianconeri lottano fino alla fine, grazie ai muscoli di Akindele (15+7r) e alla tecnica di Jelovac (15+6r)

V nerissime – Sesto k.o. consecutivo per Bologna, in crisi nera e ora attesa dalla trasferta a Milano. Cremona incassa la seconda vittoria consecutiva oltre quota 90, laddove proprio l'attacco era il limite dei lombardi prima versione,quella gestita da coach Caja. A cambiare non solo la panchina, passata a Gresta, ma soprattutto il roster: ieri l'esordio di Brian Chase (7p, ma il canestro decisivo), e quello di Jarrius Jackson come "italiano" (22p in 38 min, con 4/4 da 2 e 4/6 da 3) grazie alle origini della moglie. Un passaporto provvidenziale, che potrebbe far sorridere anche il cittì della Nazionale Pianigiani….

Serenissima vincente – Una settimana fa la vittoria sul campo della capolista, stavolta lo scalpo altrettanto prestigioso di Cantù. Venezia riprende un paso spedito e sembra pronta ora a mantenere le attese della pre.season. Tra i lagunari spiccano i 29+9r di Diawara e i 21+7r di Szewcyk, con gli oro granata che dominano sottocanestro (35-25), tanto da non risentire del modesto 27% dall'arco. Da segnalare la solidarieta' dei tifosi dell'Umana Reyer Venezia nei confronti dei 'colleghi' della Chebolletta Cantu', a cui l'Osservatorio ha vietato per la quarta trasferta consecutiva la possibilita' di seguire i propri i giocatori lontano dalla Brianza. Dopo lo scambio di gagliardetti a centrocampo, prima dell'inizio del match, tra il presidente della Reyer, Luigi Brugnaro, e il sindaco di Cantu', Claudio Pizzozero, la curva orogranata ha assistito in silenzio all'intero primo quarto, esponendo lo striscione 'Osservatorio: assurdi divieti uccidono la nostra passione - No repressione'.

Scarti record – Biella meno 28 (con la panchina di Cancellieri ora davvero più che scricchiolante); Avellino meno 24 (malgrado il ritorno in panchina di Cesare Pancotto al posto di Tucci che già aveva sostituito Valli). Piemontesi e irpini sembrano già aver mollato la presa. Prendano esempio da Pesaro (Barbour 20, Stipcevic 13) , che a Roma lotta fino all'ultimo prima di cedere all'Acea (Datome 21p, il giovane Tambone 18 minuti con 5 punti). Tra i canturini cinque uomini in doppia cifra, ma pesa lo "zero" della coppia Anderson-Cusin

16/a giornata- Risultati:
Saie3 Bologna-Vanoli Cremona 92-93
Umana Reyer Venezia-Chebolletta Cantu' 83-79
Cimberio Varese-Enel Brindisi 83-71
Angelico Biella-Banco di Sardegna Sassari 72-100
Acea Roma-Scavolini Banca Marche Pesaro 65-64
Sutor Montegranaro-Sidigas Avellino 95-71
Juvecaserta-EA7 Emporio Armani Milano 69-78
Montepaschi Siena-Trenkwalder Reggio Emilia (stasera, h.20.30)

Classifica: Varese 28 punti, Sassari 26, Siena, Cantu' e Roma 22, Milano 18, Brindisi, Reggio Emilia e Venezia 16, Venezia 14, Bologna e Cremona 12, Montegranaro 10, Avellino 8, Biella e Pesaro 6. Siena e Reggio Emilia una partita in meno

Prossimo turno (27/1, h.18.15) EA7 Emporio Armani Milano-Saie3 Bologna Banco di Sardegna Sassari-Sutor Montegranaro Scavolini Banca Marche Pesaro-Angelico Biella Chebolletta Cantu'-Acea Roma (h.20) Sidigas Avellino-Cimberio Varese Vanoli Cremona-Juvecaserta Trenkwalder Reggio Emilia-Umana Reyer Venezia Enel Brindisi-Montepaschi Siena (28/1, h.20.30).

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