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Questo articolo è stato pubblicato il 22 gennaio 2013 alle ore 08:39.
Per contribuire a invertire la rotta e consentire un'accelerazione dell'economia che in prospettiva si tradurrà in una creazione più rapida di nuovi posti di lavoro, l'Ilo invita i governi a controbilanciare la flessione degli stipendi reali, che si traduce in minori consumi, con programmi di sostegno all'economia, «per lo meno nei paesi dove è disponibile dello spazio fiscale». Servono infine piani più credibili e affidabili nel lungo periodo in modo da eliminare l'incertezza e una maggiore integrazione fra i diversi governi, altrimenti si rischia una corsa a promuovere la propria competitività a scapito di quella degli altri tramite la riduzione degli stipendi e delle reti di protezione sociale. I paesi avanzati, per concludere, devono adottare misure per «aumentare i redditi disponibili in modo da fornire sostegno ai consumi» e devono attuare rapidamente le riforme del sistema finanziario in modo da riportare il sistema bancario alla sua funzione propria di fornire sostegno agli investimenti e di garantire accesso al credito, soprattutto alle piccole e medie aziende.
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