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Questo articolo è stato pubblicato il 20 febbraio 2013 alle ore 06:40.

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ROMA
«Un vero e proprio imbroglio». Pier Luigi Bersani, intervistato ieri sera a "Porta a porta", boccia senza mezzi termini l'ultima trovata elettorale di Silvio Berlusconi. Una busta bianca con la scritta «Rimborso Imu 2012» e il mittente «Presidente Silvio Berlusconi». Perché «la casa è sacra», quindi la tassa vi «verrà restituita». Migliaia di missive sono state consegnate ieri mattina agli italiani. Ricordando il siparietto della mattina a Corriere.tv – dove incontrando il Cavaliere gli aveva proposto una «smacchiatina» – nel salotto di Bruno Vespa in serata Bersani dice: «Se avessi visto stamattina questa lettera sull'Imu, avrei dato a Berlusconi dell'imbroglione». E ancora: «Questo è un modo di fare campagna elettorale che non riesco a digerire, è ora di essere seri. Se vinco, per primo mando a casa gli imbroglioni, lui e la Lega».
Da una parte l'avversario Berlusconi, dall'altra il competitor Mario Monti. Il Professore ancora ieri marcava la sua equidistanza dai poli invocando una «grande coalizione» che unisca i diversi riformismi di destra e sinistra, e ribadiva che mai la sua Scelta civica farà accordi «con la coalizione attuale del polo di centrosinistra, che ha una posizione sulle riforme strutturali e per rilanciare il lavoro che è profondamente diversa dalla nostra».
Pronta la replica di Bersani, consapevole che il giorno dopo le elezioni il dialogo con i centristi per aggregare l'area della governabilità dovrà pur avviarsi: «Chiedo agli italiani il 51% ma ragiono come se fosse il 49% non chiudendo alle forze alternative alla destra e ai populismi – ha ribadito il leader del Pd nel salotto di Vespa –. Detto ciò non mi si venga a parlare di governissimi: non è possibile. Noi non possiamo stare nell'eccezionalismo, in in tutto il mondo esiste l'alternanza. Escludo di poter avere nella testa anche la suggestione di cose di questo genere».
Dunque dialogo con Monti, e mai di nuovo in un governo con Berlusconi. Ma Monti può fare il ministro del Tesoro in un governo guidato da Bersani? «Non lo so, ho sempre sentito dalle sue parole che ha un'altra intenzione, il problema non me lo sono neanche posto», glissa il leader del Pd, che comprensibilmente non desidera la presenza ingombrante di Monti nel suo eventuale governo. Ma Bersani si sottrae al gioco del totoministri. «Ci sarà un ministero delle Comunicazioni, il nome ce l'ho ma non faccio il totoministri». Quanto a Fabrizio Barca, per cui molti dicono sia pronto il ministero dello Sviluppo, Bersani si limita a rimarcare: «Lo stimo molto». Alla fine, anche un siparietto. Con Vespa che regala un giaguaro di peluche a Bersani, e Bersani che commenta divertito: «Ha un sacco di macchie».
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LA LETTERA
pNella foto la busta con la scritta "Rimborso Imu 2012", mittente: "Presidente Silvio Berlusconi". Perchè «la casa è sacra», quindi la tassa vi verrà restituita» si legge nella lettera inviata a migliaia di italiani. La polemica è scattata immediata

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