Papa: Coccopalmerio, resterà Sua Santità e Benedetto XVI. Sarà vescovo emerito di Roma

"Non tornerà cardinale, il suo titolo resterà Sua Santità Benedetto XVI". Lo spiega in una intervista al Corriere della Sera il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del pontificio Consiglio per i testi legislativi, il grande canonista cui è affidata "l'interpretazione autentica" delle leggi della Chiesa, precisando che "in analogia con quello che avviene nel caso degli altri vescovi che terminano il loro ministero e che si chiamano pertanto vescovi emeriti credo si possa dire che il Papa dimissionario è a propria volta vescovo emerito di Roma".

Per il canonista della Santa Sede nel Motu proprio il Pontefice "potrebbe derogare alla Costituzione apostolica Universi Domini Gregis e stabilire la possibilità di un tempo di attesa più breve per iniziare il conclave. In questi giorni chi di dovere sta pensando alla soluzione più opportuna. Una deroga, appunto" perchè "per affrontare le modifiche alla Costituzione non ci sarebbe tempo".
In futuro, aggiunge, "si potranno prevedere integrazioni, precisamente per il caso di dimissioni del predecessore" ma "non ci sarà una norma che stabilisca la necessità delle dimissioni. Sarà la coscienza del Pontefice che si interrogherà davanti a Dio, a determinare la scelta nel caso concreto".

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