Bot, Ctz, Btp: in settimana la "coincidenza astrale" per aste ed elezioni

È una "coincidenza astrale" quella della tornata delle prossime aste di Bot, Ctz e Btp. Le emissioni dei titoli di Stato che cadranno lunedì, martedì e mercoledì, per una raccolta compresa tra 16 e 19,5 miliardi di euro, coincidono con la chiamata alle urne, i primi exit poll, lo spoglio e gli esiti finali delle elezioni. Si tratta quindi di un'opportunità unica per i risparmiatori che investono in titoli tranquilli ma anche per i più audaci, gli "speculatori" che puntano sul guadagno mordi e fuggi. La gamma dei titoli in offerta è talmente ampia che ce n'è per tutti i gusti e soprattutto per tutti gli scenari politici.

Ctz, possibili rendimenti ritoccati all'insù
Lunedì, mentre gli elettori si recheranno ancora alle urne, il Tesoro emetterà i Ctz e i Btp indicizzati all'inflazione. I Ctz sono titoli con durata di due anni, non hanno una scadenza cortissima e sono senza cedola: quindi non sono investimenti estremamente difensivi come per esempio i Bot. Tuttavia, i Ctz non hanno neanche una durata molto lunga e quindi l'oscillazione del loro prezzo è solitamente più contenuta rispetto a quella dei Btp a cinque o dieci anni. Le tensioni provocate dall'incertezza sull'esito elettorale hanno spinto i rendimenti dei Ctz sul mercato secondario all'insù: nell'ultima asta questi certificati zero coupon erano stati emessi in gennaio all'1,43%, mentre ieri sul secondario venivano scambiati all'1,75% ed è possibile che lunedì in asta il mercato chieda un rendimento ritoccato ulteriormente all'insù. Questa asta potrebbe essere una buona occasione per mettere in portafoglio un titolo con una scadenza non molto lunga e un rendimento elevato che sul mercato secondario potrebbe calare (con aumento del prezzo) nel caso di un esito elettorale che piace al mercato: un governo stabile di centrosinistra con la partecipazione in un ruolo di primo piano di Mario Monti, considerato dai mercati il garante del risanamento, delle riforme per la crescita e del rigore di bilancio.

Btp "europei" contro il rischio inflazione
Lunedì andranno in offerta anche i Btp a 10 e 15 anni in corso di emissione indicizzati all'inflazione europea. I risparmiatori italiani preferiscono il Btp Italia, indicizzato all'inflazione italiana, con premio di fedeltà ed acquistabile in asta con il trading online: per l'offerta di un nuovo titolo si dovrà attendere ancora un po'. I Btp indicizzati all'inflazione europea possono essere interessanti comunque per chi vuole proteggersi dal rischio dell'inflazione, anche se la Bce è un guardiano molto vigile e attento per arginare in tempo il ritorno di un tasso inflazionistico alto.

Bot a 6 mesi sul mercato il 26 febbraio
Martedì è in programma l'asta dei Bot a sei mesi, la prima dopo l'esito elettorale. Il Bot è un titolo perfetto perché molto difensivo, nel caso dovesse permanere dopo lo spoglio l'incertezza sulla formazione di un Governo solido, stabile e duraturo (lo scenario meno gradito ai mercati è l'ingovernabilità per mancanza di una maggioranza forte alla Camera e al Senato).

Mercoledì il turno dei Btp
Mercoledì sarà il turno dei Btp, con la riapertura di un vecchio quinquennale e l'offerta del nuovo Btp decennale primo maggio 2023. Questa è l'asta più attesa dai mercati perché il Btp a dieci anni è anche quello dello spread contro i Bund,è il più acquistato all'estero e il più esposto agli umori del mercato. Questa è un'asta per gli investitori che non si lasciano spaventare dalle oscillazioni forti dei prezzi oppure per quelli che hanno una visione di lungo periodo. Resta da vedere se lunedì, ultimo giorno di mercati prima della chiusura delle urne, il rendimento del Btp decennale continuerà a salire per colpa dell'incertezza sull'esito delle elezioni dovuto ai consensi superiori al previsto raccolti nelle piazze dal Movimento 5 stelle, un classico voto di protesta: nel caso di un risultato alle urne che piace ai mercati, per contro, martedì e mercoledì il prezzo dei Btp a 5 e 10 anni potrebbe risalire a razzo, con rendimenti più bassi in asta.

©RIPRODUZIONE RISERVATA