Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 12 marzo 2013 alle ore 13:17.
Sono 115, esattamente come nel 2005, i cardinali elettori entrati nella Cappella Sistina per eleggere il successore di Benedetto XVI. Per eleggere il prossimo Papa saranno necessari almeno 77 voti, ossia i due terzi della Cappella Sistina I cardinali elettori, in realtà, sono 117, ma due di essi hanno deciso di non venire: si tratta dell'arcivescovo emerito di Giakarta, il gesuita Julius Riyadi Darmaatmadja, e dello scozzese Keith O'Brien, che ha comunicato la scelta di non venire a Roma contestualmente alle dimissioni da arcivescovo di Edimburgo, dopo essere stato travolto dallo scandalo delle molestie sessuali ad alcuni giovani sacerdoti.
Il blocco europeo è il più grande, dopo i latinoamericani
Dei cardinali elettori 50 sono stati creati da Giovanni Paolo II, mentre 67 sono stati creati da Benedetto XVI. I ratzingeriani hanno dunque la maggioranza. Il blocco più grande dei porporati è costituito dagli europei che sono 60 (erano 58 otto anni fa)i. I latinoamericani sono invece 19 (erano 21 nel 2005). I nordamericani sono 14 come nel 2005. Gli africani 12 (erano 11) e gli asiatici in 10 (come otto anni fa). Uno solo il cardinale proveniente dall'Oceania (erano due).
Italiani i più numerosi, seguiti da americani e tedeschi
Nel Conclave il Paese più rappresentato è l'Italia con ben 28 porporati (erano 20 nel 2005). Subito dopo ci sono gli Stati Uniti con 11 cardinali (come nel 2005), poi la Germania con 6 porporati (come nel 2005), il Brasile con 5 (erano 4), come la Spagna e l'India (erano 3). Segue la Francia con 4 (erano 5), come la Polonia (erano 3).
Sono 20 i porporati che appartengono agli ordini religiosi
Il numero di appartenenti ad ordini religiosi è di 20 cui va aggiunto un porporato dell'Opus Dei. Tra loro 4 i salesiani, quattro i francescani, due i gesuiti e due i domenicani. Nel prossimo Conclave i cardinali più giovani saranno l'indiano Thottunkal (54 anni a giugno) e il filippino Luis Tagle (56 anni a giugno). Mentre il più anziano è Walter Kasper che ha già compiuto ottant'anni, ma dopo l'avvio della sede apostolica vacante lo scorso primo marzo, ed è dunque l'unico ultraottantenne ad entrare in Cappella Sistina.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Dai nostri archivi
Moved Permanently
The document has moved here.