Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 12 marzo 2013 alle ore 15:38.

My24

Un "faccia a faccia" tra mediatori per valutare eventuali punti di raccordo tra Pd e M5S, a pochi giorni dall'apertura delle Camere. Si è tenuto a Palazzo Madama l'incontro fra la delegazione del Partito democratico, i «pontieri», e quella del Movimento 5 Stelle per l'avvio del confronto sulle cariche istituzionali e i rapporti politici nel Parlamento neoeletto. I grillini pubblicheranno in rete un video in cui spiegheranno quanto è accaduto nell'incontro. Al termine della riunione congiunta con il Pd, infatti, si sono riuniti nell'aula della X Commissione del Senato per registrare il video. «Siamo la prima forza politica alla Camera, quindi ci aspettiamo che il voto dei cittadini venga rispettato», ha ricordato, al termine del vertice, la capogruppo designata alla Camera del Movimento 5 Stelle, Roberta Lombardi.

Il Pd: incontro costruttivo
«Non ci sarà nessuna prevaricazione sull'assegnazione delle cariche per la presidenza delle Camere, tutti saranno rappresentati», avverte il senatore del Pd Luigi Zanda, una volta terminata la riunione. Secondo Zanda, quello di oggi è stato «un incontro positivo, costruttivo, in cui c'è stata la condivisione dell'obiettivo generale, quello di mettere in moto la macchina democratica del Parlamento e di avviare un percorso che ci auguriamo sia lungo».

Una dozzina di parlamentari nella delegazione di M5S
La riunione, ospitata dal gruppo del Pd, è stata spostata dagli uffici della presidenza del gruppo all'aula nella quale si tengono le riunioni del direttivo, perché la delegazione M5S, a sorpresa si è presentata alla spicciolata con 12 parlamentari, capeggiati dalla capogruppo della Camera, Roberta Lombardi. Per il Partito democratico hanno partecipato Luigi Zanda, Davide Zoggia e Rosa Calipari.

M5S: accordi su nulla
Secondo quanto si apprende, da parte del Movimento c'è la disponibilità a dialogare nell'ambito di «rapporti istituzionali» ma non quella di stringere accordi su nulla. Come già chiarito dal portavoce al Senato, Vito Crimi, una presidenza delle due Camere «ci tocca» e quindi se sarà offerta ai grillini, verrà accettata. Ma senza nulla in cambio. M5S deciderà comunque i suoi candidati alla presidenza delle due Camere nella riunione dei gruppi che si terrà mercoledì.

Scibona (M5S): l'incontro è una formalità
«Non ci aspettiamo che ci dicano nulla di diverso da quello che ci hanno detto. Andiamo perché è giusto andarci», ha chiarito il neosenatore del Movimento 5 Stelle, Marco Scibona arrivando a Palazzo Madama. È solo una formalità? Gli hanno chiesto i cronisti. «Sì, assolutamente», ha risposto.

Nei prossimi giorni il Pd incontra Pdl, Monti e Sel
Il Pd proseguirà i suoi contatti nei prossimi giorni con Pdl, Monti e Sel.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi