Le parole chiave del primo Angelus di Papa Francesco
1. Introduzione
Due domeniche senza Angelus per i fedeli. In piazza San Pietro e nel mondo intero collegato via internet, radio o tv, per due domeniche i fedeli sono stati privi di un messaggio in cui il Pontefice indica la via da percorrere, attraverso le scritture e gli inviti. Papa Francesco era molto atteso all'appuntamento del suo primo Angelus, vista la semplicità e l'immediatezza del suo eloquio, al momento del suo messaggio post-elezione. E non ha deluso i fedeli che già vedono in lui un Papa amico, capace di toccare i cuori e di accendere la passione religiosa. Già nei giorni scorsi il Pontefice aveva confermato la sua nomea di affabulatore, diretto, rigoroso e cordiale nelle omelie, nell'incontro con i giornalisti, fino al clamoroso fuori programma di domenica mattina, quando Papa Bergoglio ha infranto il protocollo attendendo all'uscita della chiesa di Sant'Anna i fedeli, per salutarli uno ad uno e poi avvicinarsi e stringere mani e accarezzare guance, tra chi lo attendeva fuori dalle porte vaticane; mentre gli addetti della sicurezza facevano fatica a ricondurlo "all'ordine".
Papa Francesco ha parlato per circa un quarto d'ora dalla finestra della sua stanza, accendendo gli animi dei fedeli (e non), intervallando citazioni bibliche ad aneddoti e battute, catturando il cuore della piazza virtuale, fatta di milioni di persone che lo seguivano in ogni angolo del mondo, tramite i mass media, più volte citati. Qui di seguito l'analisi delle parole chieve del primo Angelus di Papa Francesco.
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