Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 23 marzo 2013 alle ore 10:14.

(Ansa)(Ansa)

Poi, scalda il pubblico. «La rete del trasporto merci in Italia è un colabrodo: continuiamo a investire sulla gomma e a far finta di avere un'economia florida ma non è così. Non entro nel merito della gestione del commissario ma trovo anomalo che tutto ormai sia commissariato. L'Italia è un Paese sotto commissari». E conclude con una speranza: «Spero che quello della Tav sia un punto da cui partire per cambiare la pubblica amministrazione e le decisioni politiche in Italia», dice strizzando l'occhio al Movimento 5 Stelle. La sfida agli esponenti Pd pro Tav (Stefano Esposito in primis, ma anche Fassino e Bersani) è lanciata. Ma dalla sala, dopo vent'anni di battaglie contro la Tav, c'è chi resta scettico: «Puppato, lei è una signora per bene – dice un cittadino a fine intervento – le auguro il meglio ma a Roma sarà dura».

12.53 - Sel appoggia la commissione d'inchiesta. "Tutte le sedi istruttorie sono utili per capire e approfondire le dinamiche della Tav, per fare luce e portare trasparenza su un'opera che noi riteniamo inutile". Così Alessandro Zan, deputato di Sel, rispondendo ai cronisti che gli chiedono se sia favorevole alla commissione d'inchiesta sulla Tav proposta dal M5S.

12.38 - Marco Scibona, senatore M5S, annuncia che lunedì chiederanno in Parlamento una commissione di inchiesta sulla Tav. «Oggi - hanno spiegato Scibona e Laura Castelli in visita al cantiere di Chiomonte - faremo le dovute domande tecniche a Ltf. Dopo di che per accertare ancora di più la situazione del cantiere, anche dal punto di vista legale, da lunedì' chiederemo l'istituzione in parlamento una commissione di inchiesta sulla Tav».

12.34- La visita dei parlamentari è in corso al cantiere della Torino-Lione di Chiomonte. Presenti fra i parlamentari non solo i grillini, ma anche altre forze politiche, fra cui Giorgio Airaudo, di Sel. "La lotta alla Tav non è di nessun partito" ha infatti chiarito. A margine della visita al cantiere, l'ex responsabile nazionale auto per la FIOM ha dichiarato: "A me questo ultimo Bersani piace molto. Penso che Bersani faccia bene a provare a formare un governo, perché bisogna cambiare da subito, qui ed ora. In questo gli amici cinque stelle sono eccessivamente diffidenti".

12.32 - Fra i cinque stelle in visita, presente invece Vito Crimi, capogruppo al Senato.
"La Torino-Lione è una delle nostre battaglie principali ha detto-. Non credo che ci sia da scriverla nei venti punti programmatici", ha replicato a chi sollevava perplessità sulla questione. "Non scrivete che faremo una legge anti-tav, perché non lo so se faremo una legge o proporremo un'azione parlamentare di qualche tipo - ha poi specificato-. Su questo, abbiamo un po' di tempo per ragionarci. Siamo venuti qui per capire quale è lo status e come possiamo agire. Sicuramente una delle prime cose da fare è una commissione di inchiesta su tutto lo svolgimento dei cantieri Tav, sugli abusi che sono stati fatti, sulle violazioni delle normative, sull'uso della forza contro i manifestanti". Rispetto all'opportunità della manifestazione il giorno successivo a quello in cui Bersani ha ricevuto l'incarico esplorativo per formare un governo, Crimi dice: "Avevamo programmato manifestazione da settimane".

Shopping24

Dai nostri archivi