Onda lunga del Sei Nazioni: ottimo Benetton in "Celtic League"

A una settimana giusta dal trionfo sull'Irlanda nell'ultimo turno del Sei Nazioni, molti dei protagonisti con l'Italia sono già tornati in campo. La maggioranza di loro era impegnata le Rabodirect Pro12, che tanti identificano con il vecchio nome di Celtic League. E il maggior fornitore di Azzurri, il Benetton Treviso, sembra mantenere il trend positivo sfruttando anche l'ottimo momento di forma dei suoi assi al rientro.
La diciottesima giornata di campionato ha portato una vittoria di prestigio ai biancoverdi, sabato in campo con la maglia arancione. A Monigo sono caduti i Cardiff Blues, l'unica squadra del torneo che, in quasi tre stagioni, Antonio Pavanello e i suoi compagni non avevano mai battuto. Un 26-17 (primo tempo 13-10) ottenuto in condizioni meteo pessime grazie a una prova notevole della mischia.

Mentre i trequarti reduci dal Sei Nazioni hanno avuto un turno di riposo, l'allenatore Franco Smith ha usato tutti, o quasi, gli avanti a disposizione: da Ghiraldini, man of the match, a Minto, da Vosawai a Favaro, da Cittadini al capitano Pavanello, da Alberto De Marchi a Rizzo. Oltre ad Alessandro Zanni, che la scorsa settimana è stato votato dai fan secondo miglior giocatore del Sei Nazioni alle spalle dell'estremo gallese Leigh Halfpenny e che contro i Blues ha segnato la prima meta dei suoi. La seconda, concessa per le infrazioni degli ospiti sulla spinta del pack trevigiano, la dice tutta sulla forza attuale della mischia.

Il Benetton consolida la settima posizione e, a quattro giornate dal termine, si trova con un bottino di 39 punti, che rappresenta già il migliore raccolto della franchigia in tre anni di partecipazione alla "Lega" internazionale. E l'obiettivo dell'anno prossimo sarebbe addirittura una delle prime quattro posizioni, per arrivare a giocarsi i play-off.
Un traguardo di più breve termine è invece quello che si pongono le Zebre. Il nuovo superclub, con base a Parma, è andato più volte vicino al risultato positivo, ma per adesso trova ancora sulla strada un tabù grosso come una casa: tra Heineken Cup e Pro12, infatti, i bianconeri hanno perso 24 partite su 24. L'ultima venerdì sera in casa: un 10-24 (primo tempo 5-11) dagli Scarlets gallesi, con qualche rimpianto per la mancanza di cinismo in attacco, uno dei leit-motiv di questa stagione da esordienti. E consola solo un po' il fatto che il man of the match esca dai ranghi delle Zebre. Neanche a farlo apposta, è un azzurro: Giovanbattista Venditti, schierato primo centro, che anche stavolta ha segnato una meta.

RABODIRECT PRO12
Diciottesima giornata: ZEBRE-Scarlets (Gal) 10-24; Ospreys (Gal)-Dragons (Gal) 52-19; Edinburgh (Sco)-Ulster (Irl) 14-8; Munster (Irl)-Connacht (Irl) 22-0; BENETTON TREVISO-Cardiff Blues (Gal) 26-17; Leinster (Irl)-Glasgow (Sco) 22-17

Classifica: Leinster 63 punti; Glasgow e Ulster 62; Ospreys e Scarlets 54; Munster 47; BENETTON TREVISO 39; Cardiff Blues 33; Connacht 32; Edinburgh 28; Dragons 23, ZEBRE 8

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