Le classi sociali britanniche passano da 3 a 7. Punteggi anche a numero di amici e interessi culturali

Dimmi chi sei e ti dirò a che classe appartieni: sta destando grande interesse in Gran Bretagna un sondaggio sulle classi sociali che rivela come le tradizionali divisioni siano ormai obsolete. Secondo la ricerca commissionata dalla Bbc, la radiotelevisione pubblica, i risultati del sondaggio dimostrano che è riduttivo dividere la popolazione britannica nelle tre classi tradizionali: operaia o lavoratrice, media borghesia, alta borghesia o aristocrazia.

Non che ci sia stato un livellamento sociale, tutt'altro. La stratificazione sociale si è anzi intensificata: ora la popolazione può essere divisa in ben sette classi sociali, partendo dall'elite in alto ai poveri in basso – il proletariato di marxiana memoria che ora viene sostituito dal "precariato". Un migliore accesso all'istruzione secondaria e universitaria e una maggiore mobilità sociale hanno determinato grandi cambiamenti e fluidità nel mezzo, creando nuove classi sociali.

Il quadro delineato dal sondaggio è più complesso. La classe al quale una persona appartiene non dipende più solo dall'impiego, dalla ricchezza e dal livello di istruzione, ma ha anche una dimensione economica (che comprende reddito, risparmi, valore del patrimonio immobiliare) , una dimensione sociale (numero e status di amici e conoscenti) e una dimensione culturale (non solo il titolo di studio conseguito ma anche interessi e attività culturali svolte).

Queste quindi le sette nuove classi sociali: 1) l'elite, il gruppo più privilegiato che è al top in tutte e tre le dimensioni. 2) la borghesia consolidata, un gruppo consistente che ha un punteggio elevato in tutte e tre le dimensioni. 3) la borghesia tecnica, un nuovo gruppo che possiede una ricchezza economica ma una limitata dimensione sociale o culturale. 4) I lavoratori benestanti, una classe di persone giovani che sono in traiettoria ascendente e che sono molto attivi sia sul fronte sociale che culturale. 5) La classe lavoratrice tradizionale, gruppo che tende a essere più avanti con l'età, con un punteggio basso in tutte e tre le dimensioni. 6) I lavoratori emergenti nel settore dei servizi, un nuovo gruppo urbano con poche risorse economiche ma un elevato livello sociale e culturale. 7) Il precariato, o proletariato precario: questa classe sociale, che rappresenta circa il 15% della popolazione, vive nelle peggiori condizioni ed è in fondo alla classifica sia per condizioni economiche che sociali che culturali.

Il sondaggio, al quale hanno preso parte oltre 161mila persone, è il più esteso studio delle classi sociali mai condotto in Gran Bretagna e verrà presentato ufficialmente oggi alla British Sociological Association.

©RIPRODUZIONE RISERVATA