Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 27 aprile 2013 alle ore 20:22.

My24

Il festival della Taranta. Ma anche la Treccani e Italianieuropei. Massimo Bray è la sintesi di cultura popolare e cultura "alta", una sorta di predestinato per il ministero dei Beni culturali. Ci arriva dopo essere diventato deputato a febbraio scorso. Eletto nelle liste del Pd alla Camera. Il suo manifesto è scritto nel profilo twitter: «Credo che partire dalla Cultura sia il modo migliore per costruire un Paese in cui tutti si riconoscano». E la prima dichiarazione da ministro indicato l'ha rilasciata proprio su Twitter: «Sono troppo commosso per non rimandare a più tardi il mio ringraziamento per l'onore che ho ricevuto e per l'affetto che state mostrando».

La storia di Bray è legata a doppio filo all'Istituto dell'enciclopedia Italiana, fondato da Giovanni Treccani, dove è entrato come redattore responsabile della sezione di storia moderna dell'enciclopedia La Piccola Treccani. Da quel momento non ha più lasciato l'istituto, anzi dal 1994 è diventato il direttore editoriale. E il ruolo di direttore lo ricopre anche nella rivista della Fondazione Italianieuropei, il think-tank di Massimo D'Alema e Giuliano Amato.

Ma nel curriculum di Bray c'è anche la cultura popolare. Presiede il consiglio d'amministrazione della Fondazione La Notte della Taranta, che organizza il più grande festival europeo di musica popolare, dedicato al recupero della pizzica salentina e alla sua fusione con altri linguaggi musicali, dalla world music al rock, dal jazz alla sinfonica. Insomma unisce insieme Treccani e pizzica nel suo Dna. Con la consapevolezza della sfida che lo attende. Lo ha scritto pochi giorni fa sul sito di Italianieuropei: «Rinnovamento vero della politica e proposte concrete e credibili per uscire dalla crisi, economica e sociale, sono le strade da percorrere per rispondere all'onda di protesta che si leva dal paese e per uscire dall'impasse attuale in modo costruttivo. Potrebbe non esserci, in futuro, un'altra occasione per farlo».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi