Il Tar respinge il ricorso di Ingroia contro la decisione del Csm di ricollocamento ad Aosta come pm

Antonio Ingroia (Agf)

Resta confermata la reimmissione in ruolo presso la Procura di Aosta come pubblico ministero di Antonio Ingroia, l'ex procuratore aggiunto di Palermo che aveva preso un'aspettativa elettorale per partecipare alle politiche alla guida del movimento Rivoluzione civile. Lo ha deciso il Tar del Lazio, che ha respinto il ricorso presentato da Antonio Ingroia contro la decisione del Csm di ricollocarlo ad Aosta con funzioni di pm e non di giudice. Le richieste del magistrato sono state respinte con un decreto cautelare del presidente della I sezione quater del Tar del Lazio, Elia Orciuolo. L'udienza collegiale è stata fissata per il 23 maggio.

Il rientro in servizio di Ingroia prorogato di due settimane
Intanto fonti del ministero della Giustizia hanno confermato che il rientro in servizio di Ingroia, inizialmente previsto per il 2 maggio, é stato prorogato di due settimane. La data del 2 maggio, giorno in cui Ingroia avrebbe dovuto iniziare il suo lavoro alla procura di Aosta, era stata fissata con decreto ministeriale nelle scorse settimane. Il magistrato ha però chiesto - e ottenuto - una proroga per «esigenze personali», alla quale é stato dato parere favorevole anche dal capo della Procura di Aosta.

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