Ecco i 10 viceministri del governo Letta
10. Cecilia Guerra, viceministro Lavoro e Politiche sociali
Dopo la laurea in Economia e Commercio conseguita nel 1981 presso l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, ha conseguito nel 1983 il Master Phil. Degree in Economics all'Università di Cambridge con riconoscimento dell'ammissione al secondo anno del corso di Ph.D presso la stessa Università. Dal 1983 al 1987 ha svolto il Dottorato di ricerca in Economia Politica istituito dal consorzio delle Università di Bologna, Modena, Padova e Venezia.
La sua esperienza professionale inizia nel 1986 in qualità di Ricercatrice in Economia politica, sottosettore Scienza delle Finanze all'Università di Brescia. Dal 1990 al 1995 entra all'Università commerciale "Luigi Bocconi" in qualità di Professore a contratto. Nel 1992 entra alla facoltà di Economia dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia come professore associato di Scienza delle Finanze e dal 2000 diventa professore prima straordinario e poi ordinario della stessa materia. Attualmente insegna presso lo stesso Ateneo Scienza delle Finanze ed è Direttore del Dipartimento di Economia Politica.
Ha collaborato e collabora con istituzioni pubbliche e centri di ricerca. In particolare, nel periodo 1989-1999 ha partecipato a gruppi di lavoro e commissioni istituiti presso il Ministero delle Finanze, relativi ai temi della tassazione dei redditi di capitale e delle società. Nel 2006 ha presieduto la Commissione sulla tassazione dei redditi di capitale e finanziari diversi, istituita presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze. Nel 2007-2008 è stata membro della Commissione consultiva e di studio sul trattamento fiscale dei redditi delle famiglie e sulla disciplina in materia di assegni familiari, istituita dalla Scuola Superiore dell'Economia e delle Finanze su indicazione del Vice Ministro dell'Economia e delle Finanze, V. Visco.
Ha svolto attività di consulenza per il Senato della Repubblica (Servizio bilancio) sul tema dei fondi pensione. Ha effettuato audizioni presso la Camera dei Deputati su: la delega fiscale per la riforma della tassazione delle attività finanziarie, la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni nell'ambito del federalismo fiscale, la delega fiscale e assistenziale.
Ha coordinato gruppi di lavoro per la Consob, il Cnel, il Formez, e svolto ricerche in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e con il Comune di Modena su temi della sanità, della finanza locale e del welfare locale.
Ha partecipato ad un ampio insieme di programmi di ricerca accademici, molti dei quali (su temi quali l'armonizzazione fiscale, l'indagine delle condizioni sociali ed economiche delle famiglie, la non autosufficienza) hanno ricevuto finanziamenti nell'ambito dei Programmi di ricerca di rilevante interesse nazionale del Miur.
Dal 2003 ha curato il Rapporto su "La finanza pubblica italiana" edito annualmente da il Mulino, assieme al prof. Alberto Zanardi dell'Università di Bologna. L'edizione del 2003 ha ricevuto il Premio Capalbio per la sezione Politica economica.
Il 28 novembre 2011 è stata nominata sottosegretario al Lavoro e Politiche sociali del Governo Monti[1]. Ha giurato il giorno successivo. Alla data della nomina faceva parte del Comitato scientifico "Fabbisogni standard" presso la Direzione Scientifica dell'Ifel – Istituto per la Finanza e l'Economia Locale, e dell'Osservatorio regionale per l'attuazione del federalismo fiscale in Emilia-Romagna (ORAFF-ER).
Nel dicembre 2012 si è candidata alle primarie per la scelta dei candidati parlamentari del Partito Democratico in vista delle elezioni del 2013
©RIPRODUZIONE RISERVATA