La Champions si deciderà tra due squadre dello stesso Paese. Ecco i precedenti
Corsi e ricorsi storici. Jupp Heynckes, attuale allenatore del Bayern Monaco, era sulla panchina del Borussia Mönchengladbach quando il club del Basso Reno si giocò la Coppa Uefa contro l'Eintracht di Francoforte
di Dario Pelizzari
2. Real Madrid-Valencia (1999-2000)
Spagna, Italia, Inghilterra, Germania. La Champions League verrà assegnata per la quarta volta al termine di uno scontro tra due squadre della stessa nazione. La "prima" risale alla stagione 1999-2000. Allo Stade de France di Parigi si scontrarono allora il Real Madrid di Vicente Del Bosque e il Valencia di Hector Cuper. Nei due turni precedenti, le merengues avevano avuto la meglio, pure se con grande fatica, sul Manchester United nei quarti e sul Bayern Monaco in semifinale. Più impetuoso il percorso del Valencia, che davanti al proprio pubblico sembrava insuperabile: 5-2 alla Lazio, quindi 4-1 al Barcellona. Real, Real, Real, tre volte Real. Le stelle di Madrid, da Morientes a Raul, da Redondo a Carlos, da McManaman ad Anelka stendono il Valencia di Mendieta, Kily Gonzalez e Farinos. Tre a zero e fine della storia. Anzi, nuovo inizio. Perché il Real diventa la prima formazione a raggiungere le otto vittorie nella competizione continentale più importante.
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