Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 03 maggio 2013 alle ore 17:59.

Monte Etna (Olycom)Monte Etna (Olycom)

Accanto alle isole Eolie, al monte San Giorgio e alle Dolomiti, ora anche l'Etna sarà proclamato patrimonio dell'Unesco. L'Italia, dunque, si conferma scrigno di tesori dell'ambiente. Il riconoscimento verrà assegnato il prossimo giugno a Phnom Penh, in Cambogia, in occasione della trentasettesima sessione del Comitato del patrimonio mondiale, cui interverranno rappresentanti di oltre 180 Paesi.
Lo rende noto il ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, che commenta: «È un traguardo significativo per l'Italia. Il riconoscimento Unesco, come è già avvenuto recentemente con le Dolomiti, è un'opportunità per il nostro Paese per coniugare la tutela dell'ambiente con la valorizzazione del territorio, investendo così nello sviluppo sostenibile, la strada che dobbiamo percorrere».

«Si tratta di un risultato importante - si legge in una nota del ministero - che riconosce l'unicità del patrimonio naturale italiano, il valore delle politiche nazionali di conservazione e il lavoro svolto negli ultimi anni dal Parco dell'Etna e dal ministero dell'Ambiente, che nel gennaio 2012 ne ha patrocinato la candidatura».
È stato il dicastero degli Esteri a comunicare l'esito positivo della valutazione del sito «Monte Etna» candidato a patrimonio mondiale naturale dell'umanità Unesco.
'Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn) - l'agenzia incaricata di esaminare le proposte di iscrizione alla World heritage list - ha riconosciuto l'importanza scientifica ed educativa, l'eccezionale attività eruttiva nonché l'ultra-millenaria notorietà del vulcano, icona del Mediterraneo. L'Iucn ha valutato l'Etna un esempio particolarmente significativo delle grandi ere della storia della terra e dei processi geologici in corso (e non bisogna dimenticare il legame del vulcano con la cultura immortale, la storia e la mitologia).

«Il patrimonio mondiale (19,237 ettari) - si legge nella dichiarazione "di eccezionale valore universale"- comprende le aree a maggior protezione e di maggior rilevanza scientifica del monte Etna, situato all'interno del Parco regionale dell'Etna. Il monte Etna è rinomato per l'eccezionale livello di attività vulcanica e per le testimonianze inerenti a tale attività che risalgono a oltre 2700 anni fa. La notorietà, l'importanza scientifica e i valori culturali ed educativi del sito possiedono un significato di rilevanza globale». L'Etna, come si è detto, è il quarto patrimonio mondiale italiano potenzialmente iscritto per criteri naturali, dopo, le isole Eolie, il monte S. Giorgio e le Dolomiti che lo sono già.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi