Processo Ruby, il Csm condanna il pm dei minori Fiorillo: ha violato il riserbo

Il pm dei minori di Milano Annamaria Fiorillo, di turno la notte in cui Ruby è stata portata in questura e poi affidata a Nicole Minetti, è stata condannata dal Csm, il Consiglio superiore della magistratura, per violazione del riserbo. Nel mirino le dichiarazioni rilasciate dal magistrato alla stampa. «L'avevo messo in conto, ma lo rifarei», è stato il commento di Fiorillo. Il magistrato ha comunque aggiunto che presenterà ricorso contro questa decisione.

Anticipata la testimonianza di Ruby nel processo a carico di Fede e Minetti
Intanto i giudici della quinta sezione penale di Milano hanno anticipato al 17 maggio la testimonianza di Ruby nel processo a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti, già fissata per il 24 maggio. Oggi era previsto che si svolgesse l'interrogatorio in aula di Emilio Fede, il quale però ha rinunciato, con comunicazione formale nei giorni scorsi, spiegando che renderà dichiarazioni spontanee, così come gli altri due imputati, probabilmente nell'udienza del 24 maggio. Così è stata anticipata ad oggi la convocazione in aula di Barbara Guerra, che doveva essere ascoltata il 17 maggio, e in questo modo anche l'esame di Ruby è stato anticipato di una settimana.

©RIPRODUZIONE RISERVATA