Lega Nord, Maroni pensa a cambiare i vice segretari: in pista Cota, Salvini e Tosi

Sulla Lega Nord soffia il vento del cambiamento: lunedì prossimo, alla riunione del Consiglio federale leghista, potrebbe infatti approdare una proposta di riassetto dei vertici del movimento firmata dal segretario politico nonché governatore della Lombardia Roberto Maroni, il quale oggi ha sottolineato che «gli scenari cambiano in continuazione». Sul tavolo c'è la possibile sostituzione dei suoi attuali vice con i segretari nazionali (regionali) di Lombardia, Piemonte e Veneto, ipotesi avvalorata da alcuni quotidiani, che Maroni non esclude : «È una proposta interessante».

L'idea di sostituire Giacomo Stucchi, Federico Caner ed Elena Maccanti, attuali vice segretari, con Roberto Cota, Matteo Salvini e Flavio Tosi (segretari nazionali della Lega in Piemonte, della Lega lombarda e della Liga veneta) non dispiace a Maroni, che comunque non si sbilancia - «Ci penserò, non lo so, vedremo» - evitando di pronunciarsi anche su una possibile transizione al vertice della Lega successiva al ricambio dei vice segretari: «Tutti siamo transitori e provvisori su questo mondo: é nell'ordine naturale delle cose pensare a chi verrà dopo».

«Io sono impegnato in Regione», ha ricordato il governatore lombardo, «mi é stato chiesto di mantenere anche la segreteria federale e lo faccio: é molto impegnativo e faticoso». «Ma - conclude - ovviamente ci sono tante possibilità, gli scenari cambiano in continuazione. Un anno fa la Lega era sull'orlo di una crisi di nervi, anzi oltre; adesso abbiamo vinto in Regione Lombardia, governiamo le tre Regioni del Nord e abbiamo il progetto di macro-regione».

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