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Questo articolo è stato pubblicato il 16 maggio 2013 alle ore 15:57.

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Il direttore del New York Times, Jill Abramson (Bloomberg)Il direttore del New York Times, Jill Abramson (Bloomberg)

L'Osservatorio permanente giovani-editori contribuisce «alla formazione di tanti ragazzi e ragazze che, attraverso il prezioso progetto "Il Quotidiano in classe", imparano ad essere i cittadini di domani, partecipi appieno della vita sociale e del confronto politico e culturale del nostro paese». Questo il messaggio trasmesso dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ad Andrea Ceccherini, presidente dell'osservatorio, promotore del convegno "Crescere tra le righe", in programma oggi a Borgo La Bagnaia, in provincia di Siena. Un appuntamento, rileva Napolitano, «che rappresenta da tempo un significativo momento di confronto e di crescita culturale delle giovani generazioni».

NYT e WSJ, direttori per la prima volta insieme
Protagonisti del convegno, che punta per la sua ottava edizione a stimolare l'editoria nazionale ad un approccio più coraggioso alle sfide dei nostri tempi, grandi leaders dell'informazione internazionale, a partire dal direttore del New York Times Jill Abramson e del direttore del Wall Street Journal, Gerard Baker, per la prima volta fianco a fianco in una iniziativa culturale. Non mancheranno case history di particolare interesse, come quella di Axel Springer, l'editore tedesco che stampa, tra gli altri la Bild e Die Welt, e che a Bagnaia, sarà rappresentato dal suo amministratore delegato Mathias Doepfner.

Politica off limits, spazio ai leader dell'informazione mondiale
Assenti, quest'anno, i leader della politica. «In questa edizione i politici saranno rigorosamente off limits - ha spiegato alla vigilia Ceccherini - anche perché vogliamo favorire il confronto tra le soluzioni già in campo, a livello internazionale, per salvaguardare l'indipendenza del giornalismo di qualità in un tempo in cui le aziende editoriali sono meno profittevoli o non lo sono piu' affatto». A parlare delle dieci regole con le quali si riconosce il giornalismo di qualità interverrà, tra gli ospiti internazionali, anche il giornalista e Premio Pulitzer Peter Kann, per anni presidente e amministratore delegato della Dow Jones. In rappresentanza dell'editoria di casa nostra saranno invece presenti il presidente della Stampa e della Fiat, John Elkann, il presidente designato del Sole 24 Ore, Benito Benedini, l'amministratore delegato di Rcs Media Group, Pietro Scott Jovane, e direttori di quotidiani come quello del Corriere della Sera, Ferruccio de Bortoli, della Stampa, Mario Calabresi, del Sole 24 Ore, Roberto Napoletano.

Banchieri in campo per confronto su formazione e lavoro
Ben rappresentato anche il mondo della finanza, delle banche e dell'economia per confrontarsi sul delicato passaggio dal mondo della formazione a quello dell'occupazione. Attesi a Bagnaia Enrico Cucchiani, consigliere delegato di Intesa San Paolo, Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo, presidente di Banca Monte dei Paschi di Siena, oltre al leader di Confindustria Giorgio Squinzi. A condurre la due giorni di lavori il presidente dell'Osservatorio Giovani-Editori ha scelto l'inedita coppia formata dai giornalisti Daria Bignardi e Beppe Severgnini.

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