Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 18 maggio 2013 alle ore 14:27.

My24

Anche in questo caso è però difficile immaginare l'impiego di una singola batteria senza il necessario supporto logistico/industriale e soprattutto senza le armi anche perché a Pratica di Mare risulta esserci solo il lanciatore, il radar guidamissili e la centrale operativa (sviluppati da italiani e tedeschi) ma non il radar di scoperta né i missili Patriot Pac-3 statunitensi. L'industria punta piuttosto a salvare il salvabile utilizzando le tecnologie sviluppate in Italia e Germania in vista di un futuro sistema di difesa antimissile comune europeo.

"Il nostro punto di vista è quello del tax payer che non può vedere disperse le risorse investite" ha detto circa l'ipotesi di naufragio del MEADS l'ad di MBDA Italia Antonio Perfetti, intervistato pochi giorni or sono al Salone della Difesa Idef di Istanbul. "La soluzione di un'architettura europea di difesa contro i missili balistici è l'uso efficiente degli investimenti già fatti".

Shopping24

Dai nostri archivi