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Questo articolo è stato pubblicato il 29 maggio 2013 alle ore 19:35.
(Corbis)
Dopo più di un anno di lotte intestine tra gli azionisti l'Empire State Building presto potrebbe fare il suo ingresso a Wall Street. La famiglia Malkin, che controlla il famoso edificio di New York, ha annunciato di avere i voti necessari per procedere all'Initial public offering ed entrare in Borsa: l'80% degli azionisti ha dato il via libera alla creazione di un fondo in cui saranno posti l'Empire e altri edifici controllati dai Malkin, che da sempre spingono per la quotazione.
Malkin ha valutato che le 3.300 unità dell'edificio vendute negli anni Sessanta per 10mila dollari l'una, oggi abbiano raggiunto i 320.000 dollari. Alla fine del 2012 gli investitori proprietari delle unità erano 2.824: il fondo che oltre all'Empire dovrebbe avere altre 17 proprietà avrebbe un valore di 4,2 miliardi di dollari.
L'Empire State Building, inaugurato nel 1931, per quattro decenni è stato l'edificio più alto del mondo e rimane una delle strutture più riconoscibili dello skyline di New York. Di recente é stato ristrutturato ed è affittato per il 68,5 per cento della sua superficie.
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