Per il Real Madrid maxi-sponsorizzazione: 160 milioni di dollari da Emirates in 4 anni

Emirates Airlines e Real Madrid siglano un contratto di sponsorizzazione di quattro anni per un valore di circa 160 milioni di dollari (circa 30 mili0ni di euro a stagione). Il vettore di Dubai sarà sponsor ufficiale del club madridista dalla stagione 2013/14 e prenderà il posto sulla celebre maglia dei Blancos di Bwin.

Ma quanto vale la maglia? O meglio, quanto valgono quei (tutto sommato pochi) centimetri quadrati di tessuto che ospitano lo sponsor ufficiale e lo sponsor tecnico? Prendendo spunto da un focus pubblicato dal sito spagnolo "Euros y Balones" e da altre indagini apparse sul web, è possibile "cifrare" questo asset sempre più prezioso per i club (come dimostrano i recenti accordi tra Manchester United e Chevrolet in vigore dal 2014/15 del valore di quasi 60 milioni di euro all'anno e tra Barcellona e Qatar Airways del valore di quasi 40 milioni annui, di cui abbiamo spesso parlato in questo blog).

I dati riportati nel sito spagnolo si riferiscono all'attuale stagione e e anche, va detto senza spirito polemico, se non collimano del tutto con quelli che ci risultano, sono tuttavia molto significativi riguardo le tendenze in atto nel mercato europeo e, soprattutto, italiano.

Dunque, a dominare questa speciale classifica è il Barcellona che incassa 63 milioni (30 da Qatar Foundation e 33 da Nike), seguita da vicino dal Real Madrid (61) e Manchester United (56). Rispetto alle gerarchie consolidate dell'oligarchia continentale spicca il quarto posto del Liverpool raggiunto grazie a uno sponsor tecnico diverso dal duopolio Nike-Adidas e a Standard Chartered (società finanziaria internazionale con sede a Londra).

Il Bayern Monaco grazie all'accoppiata Deutsche Telekom-Adidas guadagna 50 milioni all'anno. Il Chelsea ne ottiene 43 da Samsung e Adidas, e poco peggio fa l'Arsenal con il binomio Emirates Airlines-Nike. Il Manchester City grazie alla sponsorizzazione "interna" di Ethihad (compagnia di bandiera degli Emirati arabi uniti con sede ad Abu Dhabi, rinconducibile all'impero dello sceicco Al Mansour proprietario dei Citizens) e Nike, veleggia intorno 40 milioni. Munifica, inoltre, la sponsorizzazione di "Invest in Africa", ente di promozione di investimenti nel Continente africano, che versa al Sunderland 25 milioni all'anno.

Sul fronte delle sponsorizzazioni va rimarcato come una quota ampia di risorse, pari a un terzo, sia garantita da paesi arabi. Da notare infine il "distacco" delle big italiane rispetto all'èlite europea.

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