"Indignados" in marcia contro l'austerity in 80 città europee

(Afp)

La "marea cittadina" degli indignados marcia oggi in 80 città europee contro il «colpo di stato della Troika», cioè i tagli e l'austerity imposti dalla Commissione Europea, dalla Banca centrale europea e dal Fondo monetario internazionale. Da Madrid a Lisbona, da Atene a Roma, da Dublino a Parigi, da Londra a Bruxelles, Francoforte e l'Aja, nel tardo pomeriggio, in simultanea, i manifestanti sfileranno contro i tagli imposti dal memorandum d'intesa del salvataggio bancario iberico, che definiscono «brutali e inumani». Obiettivo delle mobilitazioni è «costruire dal basso alternative alle politiche neoliberali» ed evidenziare «il grande fallimento che hanno comportato le politiche economiche e finanziarie di tagli, sgomberi per insolvenza delle ipoteche, riforma del lavoro e privatizzazioni imposte dalla Troika, così come l'allarmante corruzione istituzionale».

In Spagna gli indignados accusano il premier conservatore Mariano Rajoy di essere «complice» della Troika, perchè, assecondando le sue richieste, applica tagli della spesa, «condannando milioni di persone alla disoccupazione e alla povertà». A Madrid il raduno avverrà alle 18,30 in piazza Neptuno, vicino alla sede del Congresso, da dove partirà un corteo che, dopo aver sfilato davanti alle sedi della Borsa e della Banca di Spagna, si concluderà sul Paseo della Castellana, davanti alla sede della delegazione spagnola della Commissione Europea.

foto

"Indignados" in marcia contro l'austerity in 80 città europee

Incidenti nella protesta anti-austerity davanti alla sede Bce
Diverse migliaia di persone sono sfilate in corteo fino alla sede della Banca centrale europea a Francoforte per protestare contro la politica di austerity in Europa, in un'azione convocata dal movimento "Blockupy", una protesta alla quale hanno preso parte tra i 7mila ed i 20mila manifestanti sfociata in alcuni incidenti con la polizia. La manifestazione si è svolta in modo pacifico fino a quando le forze di sicurezza non hanno chiuso l'accesso alla zona ad un gruppo di un centinaio di dimostranti incappucciati, lasciando invece procedere senza ostacoli gli altri. La polizia ha chiesto ai giovani fermati di scoprire il volto e di consegnare alcuni oggetti in loro possesso. A quel punto sono iniziati gli incidenti. La protesta si concluderà nel pomeriggio con raduni davanti alla Bce, alla Deutsche Bank e all'aeroporto di Francoforte.

©RIPRODUZIONE RISERVATA